Cronaca

santa croce

Sarà la Norda Spa a gestire, per trent'anni, le acque della sorgente Santa Croce di Canistro.

Il dirigente della Regione Abruzzo che si occupa del servizio idrico, Iris Flacco, ha infatti comunicato che la società della famiglia Pessina, con sede in Valsassina, in provincia di Lecco, si è aggiudicata il bando della Regione.

Insieme alla società lombarda,  che gestisce già noti marchi di acqua minerale, come Sangemini e Gaudianello, avevano partecipato alla gara anche una società temporanea d’impresa, formata dalla Bruni mobili e dalla Edilcomar, la società Aqua di Avezzano, dell’imprenditore Mastrocesare, e la Beverage di Camillo Colella, assegnataria della concessione della sorgente Santa Croce fino a qualche mese fa.

di pangrazio giovanni 281213 rep 04

Nel corso di un incontro tenutosi stamattina in municipio, ad Avezzano, il sindaco Gianni Di Pangrazio (nell'immagine di "Telesirio"), ha reso edotti i presenti su come, nonostante i tagli che il comune ha dovuto subire, di 6 milioni di euro, tari e tasi siano state ridimensionate. Addirittura, la tari, nel caso di chi paga l'affitto e delle attività produttive è stata ridotta del 30% e, laddove questo genere di tasse siano state ridimensionate, poiché il governo blocca le tariffe, non ci sarà più un aumento che le possa riguardare nel tempo. Nel corso della conferenza è emerso che, risultati concreti in quattro anni e mezzo di studi ed economie si ravvisano anche nell'eliminazione della tasi ad uso domestico, un abbattimento che mediamente è del 20% e che tocca anche punte del 26 e 24%.

liceo scientifico

Una lettera all’amministrazione provinciale per chiedere che tutta l’area in cui è avvenuto un episodio di violenza che li ha turbati, e non poco, venga messa in sicurezza.

Gli studenti del Liceo Scientifico Vitruvio Pollione rompono il silenzio assordante che è seguito alla notizia della violenza sessuale che c’è stata all’interno dell’aula magna in costruzione e praticamente abbandonata dalle istituzioni. Un posto in cui dormono senzatetto, in cui spacciano droga, in cui si fuma crack e altro.

Il tutto, all’interno della recinzione della scuola, in un cantiere che rischia di passare come l’ennesima opera incompiuta di Avezzano, visto che non è un segreto per nessuno che la provincia, a cui fanno capo le scuole superiori, non ha disponibilità finanziarie per ultimare i lavori.