ORICOLA: MANOMETTE BRACCIALETTO ELETTRONICO

- È stato rintracciato e arrestato dai carabinieri di Pereto, il 25enne evaso dai domiciliari dopo aver manomesso il braccialetto elettronico applicatogli a seguito degli arresti domiciliari, disposti nei suoi confronti dalla Magistratura romana. I militari di Pereto hanno agito in completa sinergia con i colleghi del comando arma competente sulla località dell’hinterland romano e, individuate le ultime mosse prima della distruzione dell’apparecchiatura elettronica di controllo a distanza, tutti i carabinieri impegnati studiato le pregresse abitudini del ricercato, sono riusciti in breve, a localizzarlo presso un’abitazione di Oricola. La Procura della Repubblica di Avezzano, ne ha quindi disposto un primo trasferimento presso un istituto penitenziario nell’attesa della convalida degli atti da parte del GIP dello stesso Tribunale.

L’AQUILA, SBRANATO E UCCISO DAI CANI, PROPRIETARIO CONDANNATO

– Stava tornando a casa dopo una lunga giornata di lavoro quando, venne azzannato da tre grandi cani padronali: cadde in un ruscello battendo la testa e morì dopo essere stato sbranato dai molossi. Per la terribile morte di Edmund Preka, muratore di 36 anni, residente nella frazione di Paganica, il tribunale ha condannato a 6 mesi di reclusione (benefici di legge) il proprietario degli animali, Gianluca De Paulis, oltre a una provvisionale di circa 350mila euro a favore della moglie, figli e altri familiari della vittima. Ma la somma complessiva da pagare, soprattutto se verrà confermato il verdetto, sarà molto più alta in sede civile.