Politica

abruzzo regione logo

Questi i principali appuntamenti di Luciano D’Alfonso giovedì 4 febbraio:

- ore 10:00 a ROMA, in via Parigi n. 11, Conferenza delle Regioni e P.A. in seduta ordinaria - Tra i vari punti all' Odg al punto 5) COMMISSIONE SALUTE: Proposta delle Regioni Ripartizione disposnibilità finanziarie SSN 2016; al punto 7) COMMISSIONE SPECIALE TURISMO E INDUSTRIA ALBERGHIERA: a) Rifinanziamento L. 140/99 e 166/2002 a favore aziende settore funiviario; b) INFORMATIVA DEL COORDINATORE IN MATERIA CONCESSIONI DEMANIALI PER ATTIVITA' TURISTICO RICREATIVE - In seduta riservata 9) Designazioni: a) SISAC Ratifica sostituzione rappr.Reg.Molise; b) SISAC Ratifica sostituzione rappr.Reg.Sicilia; c) Consiglio di Amministrazione ISFOL;

- ore 11:00 a ROMA, a Palazzo Chigi, incontro con Sottosegretario di Stato prof. Claudio De Vincenti per discutere le priorità e gli investimenti dell'Agenda Abruzzo;

- ore 12:00 a ROMA, in via Barberini n. 11, incontro con dr. Guido Stefanelli (Amministratore Delegato della società Unità srl);

- ore 12:45 a ROMA, nella delegazione della Regione Abruzzo, incontro con dr. Osvaldo Bevilacqua;

- ore 16:30 a L’AQUILA, a Palazzo Silone, seduta di Giunta regionale;

- ore 17:00 a L’AQUILA, a Palazzo Silone, riunione per la ricognizione dei carichi di lavoro relativi al Masterplan per l'Abruzzo. Sono stati invitati i Soggetti Attuatori, i Direttori regionali di Dipartimento, i Dirigenti e Funzionari regionali competenti;

- ore 19:30 a L’AQUILA, a Palazzo Silone, incontro di lavoro per affrontare la questione dell'Ufficio Territoriale della Ricostruzione 6 di Caporciano. Parteciperanno il Vice Presidente Lolli, i Sindaci di Caporciano, Carapelle Calvisio, Navelli, Prata D'Ansidonia, San Pio delle Camere, Barisciano, il Commissario Prefettizio di Castelvecchio

febbo mauro 180211 rep 03 E BALLE DA D'ALFONSO

In realtà restituiamo fondi a Bruxelles e non produciamo progetti

 

L’AQUILA 03/02/2016 – “Che il presidente della Regione D’Alfonso ci abbia abituato ad annunci mirabolanti, a promesse dispensate a ripetizione su tutto il territorio, ad alimentare un presenzialismo mirato ad accentrare su di sé le luci della ribalta è ormai assodato. Ma troppo spesso le dichiarazioni su finanziamenti e fondi rischiano di trasformarsi in un boomerang con D’Alfonso che sembra perdere il conto di quanto promesso. Si ha la sensazione di essere di fronte a una commedia teatrale: molto rumore per nulla”.

E’ quanto dichiara il Presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo. “Un esempio emblematico – spiega Febbo - riguarda la tanto sbandierata banda larga. Abbiamo calcolato che i milioni di euro  annunciati da D'Alfonso ammontano addirittura a 7.147 (sic !!!)  di cui  solo sulla banda larga ben 301 milioni di euro (sic !!!). Cifre straordinarie che, se fossero realtà, permetterebbero all’Abruzzo di competere con i Paesi più informatizzati del mondo coronando il ‘sogno dalfonsiano’ della Regione Velocissima. La realtà dei fatti ci mostra uno scenario tutt’altro che fantascientifico. Allo stato attuale infatti, i 25 milioni di euro che la Giunta D’Alfonso ha SOTTRATTO all’Agricoltura nel lontano 2014, non vengono ancora rendicontati per mancanza di collaudo (stiamo parlando del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013) e quindi quelle risorse , la cui rendicontazione è scaduta il 31.12.2015 (sic !!!) sono andate in “trascinamento” sulla nuova programmazione. In pratica non sono state restituite a Bruxelles ma di fatto sono state sottratte alla dotazione per il 2014-2020, TRADOTTO: SONO ANDATE PERSE!!!

Ma gli esempi di ‘annunci bluff’ sono innumerevoli. D’Alfonso aveva promesso interventi per la Fondovalle Sangro che dovevano essere cantierabili per il 31 agosto 2015 (D.L. n.133 del 12.09.2014) poi prorogato al 31.10.2015. Le date previste sono abbondantemente superate: dal decreto di finanziamento all’intesa Regione-Governo è passato oltre un anno ma del bando di gara nemmeno l’ombra. Tanto rumore per nulla insomma, purtroppo. Allora tutto rinviato al 2017 come si legge sul Masterplan, ormai divenuto la panacea di tutti mali. Ma D’Alfonso non finisce qui di stupire, per dimostrare a Roma di essere un vero riformista, sulla vicenda Abruzzo Engineering sfoggia la sua consueta dotta dialettica nominando addirittura un DIRETTORIO (nella Costituzione della Francia rivoluzionaria presente ma nello Statuto e/o nei regolamenti della Regione non vi è traccia, neanche nel passato) che deve provvedere al superamento della fase liquidatoria entro il 31agosto 2016, con a capo la Gerardis e se non ci riesce diplomaticamente si procederà a “tagliare la testa” della Mega Direttrice come capitò ai rivoluzionari francesi?!? Conoscendo D’Alfonso, una ingegneria diplomatica molto sottile!!!!”. 

 

99 cannelle

LIRIS (FI) SU ASL: IL DIRETTORE GENERALE SIA ESPRESSIONE DEL TERRITORIO!

Il Direttore Generale della Asl n. 1 sia espressione del territorio aquilano! E’ un dovere della classe dirigente aquilana sapersi determinare su una professionalità che conosca bene la realtà ospedaliera e distrettuale della nostra provincia. Non riesco a comprendere per quale motivo negli altri territori della nostra Regione si stiano scegliendo nomi locali, e a L’Aquila no! A Pescara un pescarese, un teramano a Teramo, un chietino a Chieti...e a L’Aquila? Qualcuno dice che occorra una scelta diversa, un grande nome, magari di fuori Regione, magari romano. Assolutamente un’assurdità! Chiedo alla città dell’Aquila e a tutto il territorio provinciale un vero e deciso scatto d’orgoglio, occorre che questa terra, così martoriata, dia prova di maturità e compattezza, non dividendosi e favorendo così l’ingresso del “forestiero”. I Sindaci della nostra Provincia devono valorizzare le professionalità locali, devono trovare ‘la quadra’ operando delle scelte che valorizzino appieno tutto il territorio, in maniera intelligente ed equilibrata. E’ evidente che scelte diverse, fatte fuori del territorio provinciale, creerebbero degli scompensi difficili da gestire. Siamo in procinto di una riorganizazione dolorosa della Sanità, andranno chiusi reparti, servizi, unità operative, ottimizzate le risorse: come si può pensare che queste scelte siano fatte da soggetti, sicuramente meritevoli e capaci, ma che nulla sanno della drammatica e singolare realtà aquilana? Caro Presidente D’Alfonso, hai distribuito le risorse della Regione dimenticando L’Aquila, hai portato via dal Capoluogo l’Arap, la Sovrintendenza, ti sei guardato bene dal nominare un Presidente del Parco Gran Sasso espressione dell’Aquila: non ti consentiremo, con la drammatica e irresponsabile complicità della classe dirigente aquilana, di colpirci anche sulla Sanità! Sulla salute, il bene più prezioso dei nostri concittadini, non consentiremo compensazioni di partito, la Provincia dell’Aquila non è terra di conquista! Chiedo alle mie concittadine e ai miei concittadini, alle associazioni di categoria, ai movimenti sindacali, a tutti i partiti politici e in particolar modo ai giovani, di fare le barricate; qui è in gioco la sopravvivenza della nostra terra!

Dott. Guido Quintino Liris
Capogruppo Forza Italia Comune L'Aquila