DE ANGELIS Gabriele

Come ampiamente previsto, in questi mesi da "Telesirio" (ed era prevedibile, vista l'assurda decisione del presidente del Tribunale di Avezzano, Eugenio Forgillo), la sentenza "417" del 12.10.2017 del TAR dell'Aquila, ristabilisce la volontà degli elettori avezzanesi che, per quanto riguarda i consiglieri comunali, al primo turno, avevano espresso la maggioranza dei voti per la coalizione del candidato sindaco Di Pangrazio, sconfitto al ballottaggio che passa da 7 a 13 consiglieri; la coalizione del sindaco De Angelis, da 15 a 9. Decadono Mariano Santomaggio, Massimo Verrecchia, Mauro Di Benedetto, Annamaria Cipollone, Pierluigi Di Stefano,Chiara Colucci; subentrano Antonio Di Fabio, Roberto Verdecchia, Gianfranco Gallese, Sonia Di Stefano, Gianni Luccitti, Luigia Francesconi. La "stangata" (il provvedimento è immediatamente esecutivo) per la coalizione De Angelis, è stata, anche se prevedibile, non indolore ed apre diversi scenari per il prosieguo della nuova amministrazione. Infatti, due sono le più accreditate soluzioni: l'una, nuove elezioni con le dimissioni del sindaco attuale (che fin dal primo consiglio comunale ha sempre sostenuto che si sarebbe dimesso in caso di sentenza a lui sfavorevole); l'altra, un accordo programmatico con l'azzeramento della giunta e degli enti sovracomunali, vista anche la eventuale disponibilità ribadita con vari comunicati, della coalizione di Giovanni Di Pangrazio.

Insomma, giustizia è fatta, soprattutto per l'arroganza di molti consiglieri comunali e principalmente dei sostenitori esterni di De Angelis (nella foto), "sindaco teleguidato".