Cronaca

ospedale pescara due

Una studentessa di 19 anni è stata accoltellata durante una lite avvenuta nel cortile del Liceo Marconi di Pescara.

L’episodio si è verificato nel cortile del Liceo che si trova in via Marino da Caramanico, una traversa di viale Marconi. Una studentessa di 16 anni ha accoltellato, durante una lite, una studentessa diciannovenne che frequenta il quarto anno. Le due ragazze avrebbero iniziato a discutere e la più giovane avrebbe colpito la più grande alla guancia. La diciannovenne sarebbe rimasta ferita in maniera non grave sotto un occhio per cui è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale “Santo Spirito “di Pescara. Sul posto sono intervenuti il 118 e la Polizia.

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Potrà aprire dopo anni di contenzioso il cantiere per il rifacimento del corso di Lanciano.

Ad esultare è il sindaco, Mario Pupillo (nella foto), nell’annunciare la conclusione di un annoso contenzioso in sede di giustizia amministrativa. Rigettati dal Tar i due ricorsi presentati da ditte escluse dal bando di affidamento, può ripartire l’iter per arrivare alla consegna dei lavori. I lavori di riqualificazione di Corso Trento e Trieste, furono progettati nel 2013 da Orazio Carpenzano, docente associato di Progettazione architettonica e urbana dell’università La Sapienza di Roma. La pavimentazione sarà ridisegnata con un motivo che ricorda il gioiello abruzzese della “Presentosa” . Al bando risposero 149 ditte. Poi l’interminabile contenzioso, terminato con la convalida della graduatoria redatta dalla Commissione.

 

atessa

E' in corso la mobilitazione dei 420 dipendenti della Honeywell di Atessa e si attende la riposta il prossimo 15 novembre dell’azienda.

I lavoratori, da oltre un mese, sono in sciopero e tra cortei, sit-in e incontri, vogliono tenere alta l’attenzione sulla loro difficile vertenza occupazionale. I 420 dipendenti si oppongono alla paventata volontà della multinazionale di delocalizzare la produzione in Slovacchia. Ciò, comporterebbe un durissimo colpo per l’occupazione in Val di Sangro anche per l’indotto: altri 400 lavoratori, infatti, sono interessati. I sindaci del territorio e la Regione stanno appoggiando la battaglia dei lavoratori.