Cronaca

pescara2

Ancora tolleranza zero del Comune di Pescara al degrado urbano e ai bivacchi in centro ma anche nelle periferie. Questa mattina sei agenti del Giona (Gruppo Intervento Operativo Nucleo Antidegrado), agli ordini del maggiore Danilo Palestini, nel corso di una operazione iniziata alle 7.30, hanno sgomberato l’area del lungofiume nella zona della ex draga, al cui interno, e in alcuni accampamenti di fortuna, in condizioni di degrado e condizioni igienico-sanitarie precarie, stati trovati sei cittadini stranieri (cinque uomini e una donna)

silvi

Finisce in ospedale, in gravi condizioni, a causa di un ictus e, una volta ricoverato, dagli accertamenti della Polizia emerge che nei suoi confronti doveva essere eseguito un ordine di carcerazione del Tribunale di Teramo: protagonista della vicenda è un uomo di 63 anni, la cui ultima residenza nota è a Silvi. Il 63 enne è attualmente ricoverato all’ospedale di Pescara. Dopo l’ictus l’uomo è finito all’ospedale di Penne, ma a causa delle condizioni gravissime martedì sera è stato trasferito a Pescara, nel reparto di Rianimazione, dove è ora ricoverato in prognosi riservata. Gli agenti del Posto fisso di Polizia dell’ospedale del capoluogo adriatico, diretti dall’ispettore capo Roberto Piserchia, hanno avviato gli accertamenti ed hanno appurato che al 63 enne doveva essere notificato l’ordine di carcerazione.

francavilla

A Francavilla, per morte operaio, il Pm Campo chiede il processo per 4 persone ipotizzando il reato di omicidio colposo.

Era il 7 gennaio del 2015 quando un operaio di 47 anni, Antonio Criscuolo, cadde da un’altezza di 15 metri all’interno di un cantiere per lavori di ristrutturazione di una palazzina a Francavilla al Mare, e perse la vita. A distanza di oltre due anni, il prossimo 27 ottobre, presso il tribunale di Chieti il Gup Luca De Ninis dovrà decidere se accogliere la richiesta del Sostituto Procuratore Lucia Anna Campo di rinvio a giudizio per 4 indagati.