Cronaca

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Condannato a sei anni e due mesi di reclusione dal tribunale di Vasto l’uomo che accoltellò la ex compagna in piazza Rossetti.

Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Vasto Caterina Salusti ha condannato a sei anni e due mesi di reclusione Francesco Leuci, il cinquantacinquenne che, un anno fa, accoltellò alla schiena la sua ex. Il pubblico ministero Giampiero Di Florio aveva chiesto 8 anni di reclusione. Gli avvocati difensori Alessio Di Penta e Antonello Cerella avevano richiesto di derubricare il reato da tentato omicidio a lesioni. L’aggressione risale alla tarda mattinata del 25 settembre del 2016.

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Entro la fine del mese o al massimo ai primi di ottobre, sarà riaperto l'ingresso principale del Cimitero comunale di Cartecchio. Lo ha annunciato l'assessore comunale ai Lavori pubblici, Franco Fracassa. Il Comune di Teramo ha infatti individuato la ditta che potrà eseguire la messa in sicurezza delle arcate in marmo, lesionate dai sismi di agosto e gennaio, per cui si potrà poi permettere di nuovo il passaggio ai pedoni e alle auto autorizzate. Gli uffici amministrativi hanno dato il via alle procedure burocratiche per affidare i lavori. Buone notizie anche per quei padiglioni del camposanto del capoluogo che hanno riportato danni dal terremoto e che sono e che sono per il momento inaccessibili.

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Con delibera "259" dell'08.09.2017, la giunta comunale di Avezzano, tutti presenti, ha approvato le graduatorie delle strutture dirigenziali, a seguito della riorganizzazione dell'Ente. Dopo la decisione dell'organismo di valutazione del comune di Avezzano, ad ognuno dei dirigenti dei sette settori, oltre al normale stipendio previsto per legge, andrà, da un minimo di 28 mila Euro, ad un massimo di 41 mila. Somme importanti aggiunte al già considerevole stipendio spettante, in base alle quali, di fatto, i dirigenti dell'amministrazione comunale di Avezzano, costeranno all'Ente da 80 a 100 mila Euro circa ognuno, all'anno. Dunque, i cittadini hanno ragione nel pretendere che i servizi funzionino a dovere.