Cronaca

siringheusate

Lo segnala più di un residente: troppe le siringhe abbandonate in città; ad Avezzano i genitori sono preoccupati per la loro mancata rimozione nonostante del fatto che se ne trovino molte, in giro, si parli spesso.

Nella zona antistante lo stadio dei Pini, nonostante le ripetute segnalazioni, a distanza di giorni nulla cambia: nelle vicinanze, oltre allo stadio, ci sono la piscina e il centro di riabilitazione. Di siringhe usate e abbandonate se ne vedono anche su via Don Minzoni, via Garibaldi e alla pineta di Avezzano.

gransasso

Una famiglia di escursionisti di Ardea, in provincia di Roma, è stata recuperata dall’elicottero del 118 sulla via Direttissima che sale a Corno Grande, sul Gran Sasso. Dopo un infortunio al ginocchio che ha impedito al padre di proseguire, la madre e i due figli di 17 e 14 anni hanno deciso di allertare i soccorsi.

Il tecnico del Soccorso Alpino e Speleologico insieme con il medico del 118, entrambi a bordo dell’eliambulanza, sono stati sbarcati in prossimità del luogo dell’incidente e da lì, per rendere più agevole il recupero in elicottero, hanno provveduto a condurre gli escursionisti su un’altura. L'infortunato, con la figlia di 17 anni, è stato accompagnato con un primo volo a Campo Imperatore, successivamente l’eliambulanza ha provveduto al recupero anche della madre e del figlio quattordicenne.

caldo caldissimo 

A causa del caldo anche in Abruzzo, soprattutto gli anziani, spiega il direttore del reparto di geriatria dell’ospedale di Pescara Emilio Simeone, devono stare attenti ai colpi di calore, i cosiddetti “ hot shock”.

Afa e temperature elevate mettono in pericolo soprattutto gli anziani con patologie cardiovascolari e diabete. In Abruzzo il caldo sta creando non pochi disagi alla popolazione. In Italia sono oltre 12 milioni le persone con più di 65 anni e le temperature hot aumentano i rischi per la salute. Il direttore dell’U.O.C. di geriatria dell’ospedale di Pescara, il dottor Emilio Simeone, spiega che nel periodo estivo aumentano gli accessi al Pronto Soccorso e anche i ricoveri, anche se al momento la situazione è sotto controllo. Attenzione, dunque, afferma lo specialista “ai colpi di calore, i cosiddetti “hot shock”.