Cronaca

farindola hotel

No allo sciacallaggio sulle rovine dell’hotel Rigopiano. A chiederlo è il Comitato dei familiari delle vittime che chiede che l’area venga recintata.

I familiari delle vittime dell’hotel Rigopiano, distrutto da una valanga lo scorso 18 gennaio, chiedono che venga evitato lo sciacallaggio sulle rovine dell'hotel di Farindola,

che vengano autorizzati i boscaioli e le aziende del territorio a raccogliere la legna caduta nell’area per ridurre le dimensioni del sito sottoposto a sequestro. Il Comitato dei familiari chiede che ,visto il notevole ridimensionamento dell’area, circoscritta solo alla struttura ricettiva, la zona venga recintata con reti adeguate.

celano

Il rilancio dell’attività amministrativa, innanzitutto, per il bene della Città. Con questo obiettivo si è concluso il giro di “consultazioni” all’interno dell’amministrazione comunale che, seppur con qualche fisiologica diversità di opinioni, ha assunto responsabilmente l’impegno di portare a compimento il progetto amministrativo e di procedere alla ricomposizione della Giunta comunale. Si è addivenuti pertanto alla costituzione della Giunta Comunale composta dal sindaco Settimio Santilli e dagli assessori Ezio Ciciotti, Cinzia Contestabile, Domenico Fidanza, Eliana Morgante e Angela Taccone. Il ruolo di vice sindaco verrà ricoperto a rotazione e vedrà coinvolti tutti gli amministratori, con una turnazione dinamica e propositiva, a partire da Ezio Ciciotti.

lfoundry

La lotta dei dipendenti di LFoundry per far riconoscere il loro lavoro come usurante arriva in commissione lavoro alla Camera. Cesare Damiano, presidente del gruppo di lavoro, è riuscito a portare all’attenzione dei colleghi parlamentari la vicenda dei dipendenti dello stabilimento marsicano. Dopo essersi confrontato con il vice presidente della Regione, Giovanni Lolli, e i rappresentanti di Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uil-Uilm, Fismic e Failms sui turni dei 1.400 dipendenti dell’azienda più grande del territorio ha presentato l’emendamento in commissione. Le parti sociali, infatti, avevano chiesto a Damiano di poter riconoscere la turnazione dello stabilimento come lavoro usurante per poter ottenere delle agevolazioni a fini pensionistici. Il presidente della commissione lavoro alla Camera, ex sindacalista, ha subito accolto la richiesta e ieri ha presentato un emendamento. “Il decreto legge del 21 aprile 2011, prevede che possano far domanda per l’accesso al trattamento pensionistico anticipato, tra gli altri, i lavoratori notturni".