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- Pubblicato: 29 Giugno 2016
Se entro domani, 30 giugno, gli utenti dei 37 centri marsicani gestiti dal CAM, non dovessero avere i contatori installati, a norma, dentro le proprie case, riceverebbero una bolletta doppia, a cominciare dalla prossima. Così, giorni fa, tuonava la minaccia dei vertici del Consorzio Acquedottistico Marsicano, con sede ad Avezzano, mobilitatisi contro i "furbetti". In molti, che furbi non sono, anzi, che in genere pagano puntualmente tutto ciò che viene loro recapitato e che tentano di contattare il Consorzio per l'installazione, senza mai essere richiamati, al numero: 0863090030 (che, tra quelli forniti dal CAM è l'unico che risponde, con voce – guida), dichiarano che, se dovesse verificarsi un fatto simile, cioè la doppia bolletta, si rivolgeranno, per essere tutelati, alle forze dell'ordine. Diversi utenti, peraltro, rivelano in redazione di aver già pagato, a suo tempo, per una cifra che si aggirava intorno ai 50 euro, l'installazione del contatore. E poi, per anni, più nulla. Mesi fa, è stato pure ventilato un ben riposto rimborso, da parte del CAM, in serbo per gli stessi utenti, onde rifonderli della sbandierata, ma mancata depurazione, rimborso che sarebbe stato detratto, negli anni, dalle bollette. E non si è sentito più niente, neanche su questo versante. Adesso, l'ennesima prepotenza, suonerebbe davvero come inappropriata. Gli utenti marsicani vogliono saperne di più e vorrebbero evitare imposizioni che non siano più che motivate.
O. S.