Cronaca

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La mamma di Nicole, la bimba di sei anni di Udine morta mercoledì pomeriggio a Pineto, nelle acque antistanti la Torre di Cerrano, è indagata per omicidio colposo, mentre l'autopsia, effettuata oggi, conferma la sindrome da annegamento: l'iscrizione nel registro degli indagati della donna è un atto dovuto, con le indagini che dovranno ricostruire esattamente cosa è successo in quei pochi istanti in cui la bimba è scomparsa dalla visuale della mamma, valutando eventuali ulteriori responsabilità. Gli esami che saranno effettuati sui campioni prelevati durante l'esame autoptico, serviranno a chiarire se la bimba sia stata colta da un malore mentre era in acqua o meno, fatto che i primi risultati tenderebbero  ad escludere.

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In seno a servizi finalizzati ad un maggiore impulso dell’azione di vigilanza e prevenzione in ambito provinciale, nella serata di giovedì scorso, personale della Squadra Mobile, con l’ausilio di autopattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, ha effettuato una serie di controlli nel comune di Martinsicuro e di quelli interessati dall’attraversamento della strada provinciale 1 della Bonifica del Tronto. Sono stati controllati 27 veicoli e 34 persone, delle quali 10 straniere, con 2 contravvenzioni al codice della strada. Nel corso di una verifica alla stazione ferroviaria di Giulianova è stato rintracciato ed arrestato un cittadino senegalese, F.A., colpito da un provvedimento di cattura in quanto condannato alla pena di 3 anni di reclusione, per ricettazione, lesioni, resistenza, introduzione nello Stato di materiale falsificato. 

 lfoundry

Il colosso asiatico Smic (Semiconductor Manufacturing International Corporation) e LFoundry Srl, il più grande stabilimento della provincia aquilana che conta circa 1.500 dipendenti ed ha sede ad Avezzano, hanno annunciato oggi di aver stipulato un accordo vincolante per il quale Smic acquisisce la maggioranza delle quote (70%) di LFoundry per un corrispettivo di 49 milioni di euro. Smic è una delle principali semiconductor foundries nel mondo e la più grande e avanzata foundry in Cina. Si tratta della prima acquisizione da parte di Smic di una realtà al di fuori del contesto cinese e segna un importante passo in avanti nella strategia di internazionalizzazione della Compagnia. Inoltre, attraverso questa acquisizione, Smic, che ha sede a Shanghai, entra ufficialmente nel mercato globale dell'elettronica automobilistica, settore in cui LFoundry è focalizzata. Questa acquisizione - affermano le due aziende in una nota congiunta - porterà vantaggi ad entrambi le parti: le competenze combinate si tradurranno in economie di scala al fine di servire al meglio i clienti; le tecnologie complementari si combineranno per rafforzare il portafoglio tecnologico; le maggiori opportunità di mercato consentiranno ad entrambe le parti di penetrare nuovi settori di mercato.