Cronaca

nastro lutto

Leonello Farinacci si è spento ieri, 2 febbraio, ad 81 anni, ad Avezzano, nel giorno della "Candelora". La sua figura, quella di letterato versatile, conosciuto, amato, non sarà mai dimenticata: come dirigente scolastico dell'Istituto Tecnico Commerciale, come membro attivo dell'Università della Terza Età e del Tempo Libero di Avezzano, come storico e ricercatore che approfondì la conoscenza di diversi personaggi internazionali che ebbero i natali nella Marsica (come Mazzarino, Silone ed altri), Leonello Farinacci è stato sempre stimato ed esempio per chi, nel suo settore, volesse intavolare un dialogo sereno con i più giovani. Collaboratore per molti anni di "Telesirio", ha saputo coinvolgere i telespettatori con simpatia, anche su tematiche attuali e profonde. Le esequie oggi, 3 febbraio, alle 15,30, hanno avuto luogo nelle chiesa di San Pio X, ad Avezzano. L'editore, la redazione, i collaboratori di Telesirio, si stringono con affetto alla famiglia dell'amato Preside, Leonello Farinacci.

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Su C.so Marrucino, in prossimità del civico n.36, per il 3 febbraio, dalle 13,00 alle ore 18,00, peri poter eseguire i lavori di riparazione di pertinenze di un edificio, il comandante della polizia muncipae teatina, ordina l'istituzione del divieto di sosta con rimozione in C.so Marrucino, nel tratto compreso tra il civico n. 41 ed il civico n. 51, sul lato destro rispetto al senso di marcia veicolare, all'interno di un'area di sosta a pagamento;

sempre a Chieti, un'ordinanza del comandante della polizia muncipale, dispone l'ulteriore proroga del provvedimento di chiusura al traffico di Via dei Vestini, nella zona circostante la Chiesa di Madonna delle Piane, fino al 15 febbraio prossimo, al fine di consentire il completamento dei lavori ancora in corso, da novembre, sulla strada.

IL DG DELLA REGIONE ABRUZZO GERARDIS SULLA VICENDA SAGA-RYANAIR: NECESSARIA UNA SVOLTA CHE TENGA CONTO DI TRE ESIGENZE IMPRESCINDIBILI

L’annuncio di Ryanair rispetto ad un possibile disimpegno dall’aeroporto d’Abruzzo a partire dal 27 ottobre fa parte di una strategia di livello nazionale della compagnia irlandese, che ha comunicato anche la chiusura della base di Alghero e la sospensione di tutti i voli da Crotone.

Ci sono tutti i margini per “rivalutare le decisioni assunte” come dichiarato dal vettore low cost, ma una cosa deve essere chiara: la Regione Abruzzo ha un disavanzo di 538 milioni da colmare e la Saga perde annualmente circa 6 milioni. Dunque è necessaria una svolta che tenga conto di tre esigenze imprescindibili: di bilancio, di costituzionalità e delle normative comunitarie.

Altrove sono già scoppiati i problemi: nelle Marche, l’aeroporto di Ancona ha oltre 40 milioni di debiti; a Bari, la magistratura ha aperto un’inchiesta sul contratto sottoscritto da Aeroporti di Puglia con Ryanair, ipotizzando che ci sia stata un’infrazione alle leggi europee che vietano gli aiuti di Stato alle imprese.

La Giunta D’Alfonso sta lavorando alacremente insieme alla Saga per un rinnovamento nella conduzione dell’aeroporto d’Abruzzo e per trovare soluzioni sostenibili: è stata avviata la ricerca di vettori interessati a operare sul nostro scalo e ci sono già stati contatti e incontri in tal senso. Inoltre è in preparazione una rivoluzione a 360 gradi nel modo di proporre l’Abruzzo come destinazione turistica, e il 2016 sarà l’anno in cui verranno gettate le basi per un cambio di rotta deciso e decisivo.

Cristina Gerardis, direttore generale della Regione Abruzzo