Cronaca

 

polizia postalePESCARA: DENUNCIATI 7 MINORI

- Video di abusi su minori condivisi in chat e usati anche per ‘meme’ di scherno. Per questo motivo 7 minori sono stati denunciati al termine di un’indagine condotta dagli agenti del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Pescara e coordinata dalla Procura della Repubblica per i minorenni dell’Aquila. I 7, tra i 13 e i 15 anni, sono accusati di diffusione e detenzione di materiale pedopornografico. Scaturita su impulso del Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online (C.N.C.P.O.) del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, l’operazione, denominata ‘Poison’, trae origine da una segnalazione del Servizio Emergenza Infanzia 114.

 

di pangrazio gianni 090414 rep 01 

AVEZZANO: SINDACO PROSCIOLTO

- La corte d’Appello proscioglie con formula piena Di Pangrazio: e potrà quindi tornare a fare il sindaco. Il primo cittadino di Avezzano, sospeso oltre un anno fa a seguito dell’applicazione della legge Severino perché condannato in 1o grado per aver usato per scopi personali l’auto blu della Provincia in qualità di dirigente, potrà indossare di nuovo la fascia tricolore e riprendere le redini della città in mano ora al vice sindaco. Questa mattina i giudici della corte d’Appello dell’Aquila lo hanno prosciolto facendo cadere l’accusa di peculato d’uso

 

trasacco archi

TRASACCO: GIOVANE 29ENNE IN COMA

- Un giovane di Trasacco, Fabio Fagiolo, di 29 anni, è ricoverato in gravi condizioni al Policlinico Gemelli di Roma. Il marsicano è caduto mentre era sulla slittinovia che si trova sul Monte Livata (catena dei Monti Simbruini) nel territorio del Comune di Subiaco, nella provincia di Roma. Per cause ancora in corso di accertamento, il 29enne si trovava sulla struttura, quando è improvvisamente sbalzato fuori dallo slittino, precipitando violentemente a terra, sbattendo la testa. Trasportato con urgenza in elisoccorso al Policlinico, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico e ora si trova in prognosi riservata. Le sue condizioni sono molto gravi. Su disposizione del magistrato di turno, l’impianto è stato chiuso e sequestrato, in attesa di tutte le verifiche del caso.