Cronaca

cocaina

VASTO:PRESO CORRIERE CON OLTRE 11 KG DI COCAINA

- Un auto con 11 chili di cocaina è stata intercettata dalla polizia al casello di Vasto nord dell'A14 e il conducente - di cui non sono state rese note le generalità - arrestato. E' quanto avvenuto la scorsa notte quando gli agenti della Sottosezione della Polizia stradale di Vasto Sud hanno notato una Volvo V60 ferma in una piazzola di sosta al km 423, con il conducente fuori dall’abitacolo. Gli agenti si sono fermati per verificare se avesse bisogno di aiuto, ma durante il controllo è sembrato subito nervoso. Sul posto sono quindi arrivati i rinforzi e l'auto è stata scortata fino alla Sottosezione di Vasto per procedere a controlli più approfonditi. Nel corso della perquisizione, effettuata con l’ausilio delle squadre cinofile del Gruppo guardia di finanza di Pescara, sono stati trovati alcuni panetti di stupefacenti, ma è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per ispezionare il veicolo in modo approfondito e scoprire altri panetti nascosti in un tunnel posizionato sotto il cambio. Lo stupefacente, del peso complessivo di 11,880 kg, è stato sequestrato. L’uomo è stato rinchiuso nella Casa circondariale di Lanciano.

casello autostrada

A14: CHIUSURE NOTTURNE CASELLO DI LANCIANO

– Sulla A14 Bologna-Taranto, nelle 5 notti di lunedì 26, martedì 27, mercoledì 28, giovedì 29 e venerdì 30 settembre, con orario 22-6, sarà chiusa la stazione di Lanciano, in entrata verso Pescara, per consentire attività nell’ambito dei lavori di manutenzione del cavalcavia di svincolo. In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Ortona.

teramo tribunale 110313 rep 06

CROGNALETO: TENTATA ESTORSIONE

- Hanno provato ad estorcergli del denaro dopo averlo ingiustamente accusato di aver avuto una relazione extraconiugale utilizzata proprio per il ricatto, ma sono finiti a processo. E’ successo ad una coppia di coniugi di Crognaleto che adesso dovranno rispondere dell’accusa di tentata estorsione di fronte al giudice monocratico. I fatti contestati risalgono a novembre del 2019. A costituirsi parte civile, l’allora direttore della filiale di Aprati della banca popolare di Bari. E’ proprio nei suoi confronti che marito e moglie, M.F. ed R.B., entrambi clienti della banca e quindi conosciuti dal direttore, provarono ad estorcergli del danaro. In aula, l’altro giorno, è stata ascolta la presunta vittima che ha raccontato quanto accaduto.