Cronaca

pescara ospedale 110812 rep 01

FRANCAVILLA:DONNA COLPITA ALLA TESTA, SOSPETTATO IL FIGLIO

- Una donna di 94 anni di Francavilla è ricoverata in gravi condizioni nell'ospedale di Pescara a causa di lesioni alla testa riportate in seguito ad un'aggressione. Accertamenti sono in corso sul figlio, un 58enne, che è stato accompagnato nella caserma dei carabinieri e la cui posizione è al vaglio degli investigatori che stanno cercando di ricostruire l'accaduto. L'anziana è stata portata in ospedale in stato di incoscienza. È stata una vicina a dare l'allarme, il fatto è accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, in una zona centrale di Francavilla. L'uomo è sospettato di tentato omicidio. Avrebbe lasciato una lettera in cui racconta e spiega il suo gesto.

avezzano tribunale

LUCO DEI MARSI: CONDANNATO PER STALKING

- Un giovane è stato condannato con sentenza di 1o grado a 3 anni e 4 mesi di reclusione per stalking.
I fatti risalgono al 2015,a quando cioe' tra un uomo e una donna di Luco dei Marsi sono iniziati i primi scambi di messaggi. Dopo non molto però i messaggi dell’uomo si sono fatti più insistenti, fino a che si è passati alle minacce, che hanno convinto la donna a rivolgersi alle autorità. Ieri dopo anni di indagini, numerose denunce e diversi rinvii della causa, è stata emessa la sentenza del tribunale di Avezzano, che ritiene M.D.G. colpevole di atti persecutori nei confronti della donna. Ora al 37enne di Luco dei Marsi, spetteranno le spese di risarcimento, le spese processuali e l’interdizione ai pubblici uffici per 5 anni.

fucino controllo clandestini PS 210710 03

L'AQUILA: CAPORALATO NEI CAMPI E SFRUTTAMENTO, IMPRESE AGRICOLE SOSPESE

- Lavoratori (uno minorenne) sottoposti a ritmi massacranti e pagati con pochi euro. Sono stati trovati in sette aziende agricole della provincia dell'Aquila (non sono state fornite altre indicazioni) i cui titolari sono stati denunciati e le attività sospese. I controlli sono stati effettuati dagli ispettori del lavoro in collaborazione con il personale dell'Ufficio immigrazione della questura e con il supporto dei mediatori dell'Oim nell'ambito dell'attività straordinaria finalizzata al contrasto dello sfruttamento lavorativo e del caporalato. Sono state verificate 21 posizioni lavorative di cittadini extracomunitari, prevalentemente di nazionalità marocchina. E 17 sono risultati i lavoratori in nero e sfruttati nei campi. Di questi 14 erano privi di regolare permesso di soggiorno. Nei loro confronti sono stati attivati gli strumenti di tutela e protezione previsti dalla normativa.