Cronaca

 

pescara porto

ABRUZZO: PROSEGUE SCIOPERO MARINERIE

- Portare immediatamente il costo del gasolio al prezzo massimo di 0,50 cent., fermo biologico facoltativo, cassa integrazione straordinaria e retroattiva dal 10 gennaio 2022 per gli imbarcati, blocco dei mutui per 1 anno per armatori e marittimi. Sono queste le richieste inserite nel documento redatto dalle marinerie anche Abruzzesi. La decisione è stata presa durante la partecipata assemblea svoltasi ad Ancona per valutare se continuare, o meno, lo sciopero legato al caro-gasolio, il cui prezzo è salito ancora a 1,20 al litro. Ma alla fine dell’incontro oltre al documento è stato deciso di proseguire con lo sciopero delle marinerie dell’Adriatico che ricordiamo sono in astensione dal lavoro dal 23 maggio questo fino a quando non ci saranno delle risposte da parte del Governo.

 

teramo tribunale

TERAMO: ANCORA FURBETTI POST SISMA

- C’è un’altra inchiesta, l’ennesima, a scandire il post terremoto nelle cronache giudiziarie. E c’è ancora chi, secondo l’accusa messa nero su bianco dalla Procura, ha dichiarato il falso per usufruire dei contributi del Cas, l’indennità di autonoma sistemazione, senza averne i requisiti.In questo caso sono 5 i presunti “furbetti” teramani per cui la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. Ovvero l’articolo 316 ter che ormai, in questi casi, da tempo ha sostituito il reato di truffa.

carabinieri nas

PESCARA: TOPI ED INSETTI IN CUCINA, NAS CHIUDONO DUE LOCALI KEBAB

– Presenza diffusa di insetti infestanti, vivi e morti, persino nei frigoriferi, oltre a tracce di roditori. E’ quanto hanno trovato i Carabinieri del Nas di Pescara nel corso di un’ispezione in due esercizi etnici del capoluogo adriatico, specializzati nella vendita di kebab, che versavano entrambi in pessime condizioni igienico sanitarie. Per le due attività è scattata l’immediata chiusura, su disposizione del dipartimento di Prevenzione della Asl. Le gravi carenze igieniche, l’assenza di autocontrollo e rintracciabilità degli alimenti hanno inoltre generato il vincolo, ai fini dell’immediata distruzione, di circa 500 kg. di alimenti di origine animale.