Cronaca

incendio piccolo

PRATOLA PELIGNA: ROTOPRESSA IN FIAMME

- Dieci ettari di terreno in fumo e almeno 30mila euro di danni. E' il bilancio dell'incendio divampato nelle campagne di Pratola Peligna, nelle vicinanze del
deposito munizioni ed esplosivi in località San Cosimo, di competenza del Decimo centro rifornimenti e mantenimento dell'Esercito Italiano.A domare le fiamme,
che si sono propagate,probabilmente a seguito di un corto circuito, da una rotopressa,sono stati i vigili del fuoco di Sulmona.L'incendio ha destato comunque,
particolare preoccupazione proprio per la vicinanza dell'edificio, conosciuto nella cittadina peligna come ex polveriera.

 

carabinieri quattro

SULMONA: MADRE MALTRATTATA

- Mesi, anzi anni di vessazioni: botte, richieste di soldi, costretta a scorrazzare con l’auto il figlio come fosse una tassista, ma anche lasciata senza cibo
per giorni. Insomma, trattata come una schiava. Alla fine neanche l’amore materno ha retto ai maltrattamenti ripetuti e continui e una donna di 70 anni di
Sulmona si è rivolta ai carabinieri per essere aiutata e sottratta dal controllo del figlio 54enne.La denuncia è arrivata, dopo tanti ripensamenti, a seguito
dell’ennesimo pestaggio che ha costretto la donna a ricorrere alle cure del pronto soccorso. La mamma si è fatta coraggio e ha chiesto di essere aiutata: nei
suoi confronti i carabinieri hanno attivato subito il codice rosso e il trasferimento in una struttura protetta. Per il momento il figlio, presunto aguzzino,
è stato solo denunciato, ma non è escluso che nelle prossime ore sia disposto il suo trasferimento in una struttura specializzata. L’uomo, infatti, è stato
già in passato giudicato incapace di intendere e di volere per gli stessi reati.

l aquila questura

L’AQUILA: PROCURA METTE I SIGILLI A PARCHEGGI

– La Procura della Repubblica dell’Aquila, tramite la polizia giudiziaria e la polizia locale, ha messo i sigilli a diversi parcheggi ritenuti non a norma
con la legge, che si trovano nei pressi della caserma della scuola della guardia di finanza ma anche di fronte alla struttura militare. Si tratta nel complesso
di decine di migliaia di metri quadrati adibiti alla succitata funzione.Le contestazioni, secondo quanto si è appreso,sarebbero diverse visto che non sarebbero
stati osservati tutti i passaggi burocratici per poter aprire gli spazi alle automobili.