Il 40% delle donne che si rivolge alla struttura esce dalla spirale della violenza.

E' un messaggio di speranza quello che emerge dal rapporto sull'attività del Centro Antiviolenza "La Fenice" gestito dalla Provincia di Teramo: il 40% delle donne che accetta il percorso di assistenza  riesce ad uscire dalla spirale della violenza e a "ricostruire" una nuova vita.

E' uno degli elementi significativi emersi questa mattina nel corso dell'open day con gli studenti e le studentesse del "Montauti-Delfico-Convitto" alla presenza di molti dei soggetti che costituiscono la rete provinciale dell'antiviolenza a partire dalla prefetta, Graziella Patrizi, che ha dialogato con i ragazzi: "Le donne, le famiglie, devono sapere che non sono soli, che l'istituzione c'è e che abbiamo moltiplicato gli sforzi".

“Nonostante il tentativo di rinviare la discussione del punto da parte del gruppo consiliare “Il Cittadino Governante” – dichiarano il Sindaco Costantini e l’Assessore al Bilancio Verdecchia – il Dup è stato regolarmente illustrato e discusso in Consiglio con i consiglieri di maggioranza ed opposizione presenti. Inoltre si intende precisare che la Sezione Strategica del documento altro non è che la riproposizione delle linee programmatiche di mandato, che i consiglieri già conoscono da tempo. Per quanto riguarda invece la Sezione Operativa, di poco più di 100 pagine, la stessa illustra le azioni puntuali e concrete attraverso cui l’Amministrazione Comunale intende realizzare, nel triennio, gli obiettivi strategici definiti. Non si ritengono pertanto credibili le motivazioni addotte da “Il Cittadino Governante” per giustificare l’abbandono dell’aula, ovvero la mancanza di tempo sufficiente per esaminare la documentazione, tra l’altro non supportata dagli altri consiglieri di opposizione che invece hanno discusso, in modo collaborativo, il documento”.

“Comunque siamo certi che il confronto costruttivo con il gruppo de “Il Cittadino Governante”, su questo tema, non mancherà in sede di approvazione della nota di aggiornamento al Dup– concludono Sindaco ed Assessore – prima dell’approvazione del Bilancio di Previsione che, la nostra amministrazione, intende portare a termine entro la fine dell’anno o, al massimo, entro i primi quindici giorni di gennaio, come non era mai accaduto prima in questo Comune”.