E’ stata una nona tappa dura e imprevedibile, quella andata in scena ieri tra San Salvo e Roccaraso, per il centotreesimo Giro

d’Italia. Un vero e proprio tappone appenninico dedicato all’orso bruno marsicano, e caratterizzato da un elevato dislivello

complessivo di oltre 4000 metri e da 20 gradi in meno rispetto alla tappa precedente, Giovinazzo-Vieste, che ha visto

protagonisti due ciclisti portoghesi: il trionfatore Ruben Guerreiro e Joao Almeida, rimasto in maglia rosa.

Particolarmente attesi al traguardo, Giulio Ciccone, di Chieti, e Dario Cataldo, di Miglianico.

 La 9° tappa del 103° Giro ciclistico d’Italia e del 2° Giro E-bike arriverà, domenica 11 ottobre, a Roccaraso, provenendo

come sede di partenza da San Salvo e facendo il suo ingresso nella provincia aquilana nella zona del Passo San

Leonardo.

Nell’occasione dell’evento sportivo, a partire da 2 ore e 30 minuti prima del passaggio della corsa e fino a 30 minuti

dopo il transito del “Fine Corsa”, saranno interdette al traffico veicolare le strade interessate dal passaggio della carovana

del Giro d’Italia nei comuni di Pacentro, Campo di Giove, Cansano, Pescocostanzo, Rivisondoli e Roccaraso.

Per eventuali spostamenti nel tratto da passo San Leonardo a Roccaraso, potranno essere utilizzate le viabilità alternative

sulla SR 487 direzione Pacentro-Sulmona fino alla SS 17 e sulla SP 12 direzione Sulmona fino alla SS 17.