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teramo municipio

I commercianti avevano ragione e i timori erano giustificati: il Comune di Teramo si appresterebbe a chiudere totalmente Corso San Giorgio, tre giorni per ciascun tratto di circa 40 metri di lunghezza alla volta. Tutto questo per permettere all'impresa esecutrice dei lavori, di realizzare la gettata del massetto della pavimentazione dei marciapiedi. E' lo step conclusivo, secondo il Comune, che permetterebbe, una volta completato, di liberare l'area dal cantiere e proseguire verso piazza Garibaldi con un altro tratto. Domani il sindaco Brucchi dovrebbe incontrare i commercianti e discutere con loro dell'ipotesi di chiusura. E se dicessero di no? Allora vorrà dire che con la bella stagione – fanno sapere dl comune - cominceremmo a lavorare magari anche di notte.

castellalto

"Non è in discussione la realizzazione del nuovo ponte di Castelnuovo". Questa la precisazione del sindaco di Castellalto nonché consigliere provinciale, Vincenzo Di Marco, dopo che il Tar ha concesso la sospensiva ad una ditta esclusa dall’aggiudicazione. Di Marco precisa che: “In questo momento in Italia ci sono centinaia di gare sospese per lo stesso motivo: l’esclusione per la mancata indicazione degli oneri aziendali all’interno dell’offerta economica. Comunque vada, il Tar si pronuncerà nel merito il prossimo 22 giugno e l’opera", ha detto il sindaco, "non è in discussione".

teramonotte

L’associazione "Carrozzine determinate Abruzzo" in una lettera aperta chiede la sospensione immediata dei lavori di riqualificazione di viale Cristoforo Colombo a Roseto, ritenendo il progetto “inadeguato” e non in linea con le esigenze dei portatori di disabilità. Il cantiere, partito nei primi giorni di marzo, prevede la demolizione del marciapiedi, la realizzazione di 180 nuovi posti auto a "pettine", la costruzione di una pista ciclo pedonale con segnaletica a terra, l'illuminazione pubblica stradale e tutto il necessario per l’eliminazione delle “barriere architettoniche”. “Auspichiamo – si legge in una di "Carrozzine determinate Abruzzo" - che i lavori vengano sospesi per ripensare il progetto affinché tenga conto della sicurezza e dell'eliminazione delle barriere architettoniche.