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Pubblicato: 05 Marzo 2016
Ad Avezzano, sulle strade periferiche e in quelle del centro cittadino, grate e tombini sono diventati la casa di piccoli animali (come i pericolosissimi ratti, ad esempio), per via del fatto che, spesso, su di un lato lato o più, manca del tutto l'asfalto ed i chiusini, cosa non insolita, risultano essere semi – inghiottiti da buche aperte sul sottosuolo. A parte la pericolosità per i mezzi a due e quattro ruote (e le buche sono un annoso malanno avezzanese.. A proposito: delle nuove si sono aperte di recente su via Paganini e via Marruvio), ma una situazione del genere, con l'andare del tempo, tende a creare nuove e più pregnanti problematiche per i tombini stessi, che potrebbero, con il peso di auto e mezzi pesanti, cedere e sprofondare all'improvviso, sorretti solo da un piccolo margine di asfalto. Drammatica è addirittura la "storia" di via Garibaldi, dove caditoie e tombini sono pieni di detriti e non reggono la piena di precipitazioni importanti, come quelle più recenti; e poi, l'asfalto sui marciapiedi di questa strada avezzanese si è talmente deteriorato (è addirittura andato in... "briciole"!) da presentarsi parimenti alla ghiaia. Lo riferiamo, come al solito, a chi di competenza.