rubriche varie

chieti città 010613 rep 04

Per consentire i lavori di riqualificazione che avranno luogo su Via XXIV Maggio e Via della Liberazione, a Chieti, il comandante della Polizia Locale chiede I'istituzione del divieto di sosta con rimozione in Via XXIV Maggio, nell'area di sosta con stalli disposti a pettine in tutta l'area parcheggio situata subito dopo il civico "3", per lunedì 21 dicembre, dalle 7,00 alle 18,00.

Per martedì 22 dicembre, lo stesso comandante della polizia locale, sempre a Chieti, poiché dovranno essere riservati alcuni posti auto in Via Pianell, dall'ingresso dell'Auditorium Cianfarani fino all'intersezione con Via Vernia, in occasione di una Convention Aziendale, ordina I'istituzione del divieto di sosta con rimozione in Via Pianell, nel tratto compreso tra l'ingresso dell'Auditorium Cianfarani e l'intersezione con Via Vernia, ad eccezione dello stallo riservato alle persone invalide, situato all'interno di questo tratto viario, dalle ore 8,00 alle 21,30.

solenuvole

Ancora impera l'anticiclone che dal 1° dicembre sta dominando la meteorologia sulla Penisola e che continuerà a farsi sentire pure in Abruzzo per il prossimo weekend e addirittura fino dopo Natale. 

Per i prossimi 4-5 giorni il tempo non cambierà molto sulla nostra regione, con caratteristiche tipiche della presenza di un'alta pressione invernale, ossia con probabile formazione di nebbia o foschia densa. Nubi basse con pioviggine o pioggia debole soprattutto sulla Costa adriatica. 

Sole prevalente all'interno della regione, temperature stazionarie con tendenza ad aumentare soprattutto nei valori notturni che torneranno sopra lo zero un po' ovunque. Cambiamenti sostanziali non si vedranno nemmeno nel corso del weekend. Per lunedì aspettiamoci temperature più rigide.

Stop alla sanatoria delle delibere sui tributi locati adottate dai Comuni dopo il 30 luglio 2015. Lo prevede un emendamento del Governo al ddl Stabilità approvato dalla commissione Bilancio della Camera. Il testo della manovra licenziato dal Senato prevedeva che fossero validi gli aumenti dei tributi, nonchè delle addizionali, deliberati dai sindaci fino al 30 settembre. La misura era stata introdotta per andare incontro a quei Comuni che avevano deliberato in ritardo gli incrementi delle aliquote Imu-Tasi.