rubriche varie

gioia dei marsi 110712 rep 01

Il gruppo comunale volontari di protezione civile insieme alla Proloco di Gioia dei Marsi con la collaborazione dell’Aciam, organizzano una giornata ecologica denominata “RipuliAMO Gioia” ormai alla VII edizione.

L’appuntamento è per domenica 2 luglio, alle 8, in Piazza della Repubblica, già Piazza Savoia, a Gioia dei Marsi e tutte le associazioni e i cittadini sono invitati a partecipare.
“L’obiettivo della giornata”, dichiara il coordinatore del gruppo di protezione civile
Luigi Aratari, “è quello di sensibilizzare la popolazione sul tema della raccolta differenziata dei rifiuti e ripulire purtroppo le ancora esistenti discariche abusive".

lupi cuccioli

Ieri, nell'area faunistica del lupo di Civitella Alfedena, il veterinario del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, insieme con i custodi, ha accertato la nascita di almeno quattro cuccioli di lupo, sorvegliati e accuditi dalla mamma. L'area, nata negli anni ‘70, è da sempre un luogo privilegiato per godere dell'avvistamento in semilibertà di questo splendido animale. I piccoli hanno all'incirca 30 giorni di vita, e sembrano godere di ottima salute. Nell'area sono presenti 10 lupi adulti, ai quali vanno ad aggiungersi i nuovi nati.

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Versamento IMU -TASI in ritardo ma con sanzione ridotta: tutte le scadenze e i costi del ravvedimento operoso.

Fino al 30 giugno i contribuenti che non hanno pagato IMU e TASI, oppure hanno effettuato un versamento insufficiente, possono rimediare attraverso il ravvedimento operoso breve, che prevede una maggiorazione limitata allo 0,1% per ogni giorno di ritardo rispetto alla scadenza del 16 giugno. Ricordiamo che quest’ultimo era il termine per pagare la prima rata delle imposte sugli immobili, mentre il saldo verrà effettuato in dicembre.

=> IMU -TASI 2017: aliquote, calcoli e scadenze

Dal primo luglio 2017 finisce la possibilità di ricorrere al ravvedimento sprint (che prevede la regolarizzazione entro 14 giorni dalla scadenza), ma si può utilizzare il ravvedimento breve (dal 15esimo al trentesimo giorno), pagando entro il 16 luglio una maggiorazione fissa dell’1,5%. Oltre il mese di ritardo, la multa sale all’1,67%, e si può applicare fino al 90esimo giorno dalla scadenza (quindi, entro il 14 settembre). Chi non riesce a regolarizzarsi entro questa data, ha un anno di tempo per il ravvedimento lungo, che scade il 2 luglio del 2018 (ovvero la scadenza per la dichiarazione dell’anno successivo), e prevede una sanzione pari al 3,75%.

Chi invece non avesse ancora pagato la tassa 2016 (acconto o saldo), deve effettuare il versamento (per utilizzare il ravvedimento operoso lungo), entro il 30 giugno 2017: trascorso questo termine, non è più possibile utilizzare riduzione della multa tramite il ravvedimento, e si paga quindi la multa del 30%. Alla sanzioni vanno sempre aggiunti gli interessi legali, che per quest’anno sono pari allo 0,1%. Il versamento si effettua utilizzando il modello F24.

Barbara Weisz - 26 giugno 2017

Fonte PMI.it