Cronaca

ciciotti francesco 080615

Il sindaco di Capistrello, Francesco Ciciotti (nell'immagine di "Telesirio"), ha revocato l’ ordinanza n° 44 del 21 settembre con la quale, in via precauzionale, veniva ordinato il non utilizzo dell’acqua a scopo umano delle forniture allacciate alla conduttura principale acquedotto “Tassi” e per la
fontana pubblica di via Roma e fontana pubblica di Piazza Centrale.

Dall'ordinanza si evince che, “Vista la nota con la quale la ASL n°1 Avezzano – Sulmona - L’Aquila comunica che, in seguito alla nota Arta, le acque prelevate il 26 settembre nella fontana di via Roma e Piazza Centrale sono conformi ai requisiti di potabilità, qualsiasi provvedimento intrapreso può essere revocato”.

roseto

A partire dal 1° Gennaio 2018 anche il Comune di Roseto avrà la tassa di soggiorno. Lo ha deliberato il Consiglio comunale.

Una strada ritenuta inevitabile, quella della tassa di soggiorno, dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Sabatino Di Girolamo, tanto che il Comune sa già a cosa destinare la nuova entrata e cioè a finanziare interventi a diretta finalità turistica, compresi quelli a sostegno di strutture ricettive, di promozione turistica-culturale, di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali, nonché ai relativi servizi pubblici locali. Roseto è stata l’ultima città della costa teramana ad “arrendersi” alla istituzione della tassa.

piccione

In molti, a Pescara, lamentano la massiccia e sempre più invadente presenza di piccioni.

Balconi devastati, mura lastricate di guano e giardini infrequentabili in zone come piazza Duca degli Abruzzi, piazza Santa Caterina, area mercato coperto di piazza Muzii e piazza Sacro Cuore, tanto per citarne alcune. L’ordinanza c’è e, come in altre città italiane, vieta categoricamente di dare da mangiare ai piccioni. Tuttavia non basta e non può bastare, visto che tutti gli esperti consigliano che contro il proliferare di colombi urbanizzati occorre mettere in campo strategie integrate che vanno dalla pulizia della città alla schermatura degli anfratti che i volatili utilizzano per nidificare, fino alla sterilizzazione controllata. I cittadini, costretti a barricarsi in casa e a recintare i propri balconi, hanno più volte segnalato il fenomeno.