Cronaca

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Il Tribunale di Avezzano in via di smantellamento, la Coalizione Di Pangrazio: “In prima linea a difesa del presidio”

La Coalizione: “Assordante silenzio del Sindaco pro tempore”

Più scuro della mezzanotte. É l'orizzonte che si va profilando per il Tribunale di Avezzano che, come rilevato dagli stessi addetti ai lavori con crescente allarme, pare in via di desertificazione per un destino che sarebbe già segnato. “Assistiamo all'inesorabile e sempre più rapido svuotamento del Tribunale di Avezzano con estrema preoccupazione”, rimarca l’avvocato Roberto Verdecchia, già assessore della Giunta Di Pangrazio, intervenendo sulla spinosa questione, sollevata clamorosamente anche via social da altri legali avezzanesi, “Sono ben cinque infatti i magistrati che a fine anno saranno emigrati dal nostro Tribunale - Venturini S., Giordano, Lupia, Proietti, Cocco - e non vi sono affatto indicazioni sulla loro sostituzione, neppur temporanea, mentre più di un segnale, oltre a questo che è stato definito una sorta di “esodo biblico”, sembrerebbe indicare la triste fine del presidio di legalità marsicano. I giudici che lasciano vanno rimpiazzati immediatamente, ma non con assegnazioni temporanee di tre mesi in tre mesi, bensì con assegnazioni ben determinate da parte del Csm. Già si registrano, infatti, ritardi spaventosi nonostante l’impegno profuso dai “superstiti”, e il palazzo di Giustizia cittadino pare in via di smantellamento, senza segnali di nuove nomine di vincitori di concorso ovvero per trasferimento definitivo a tempo indeterminato”. Secondo gli stessi interni, nessun magistrato avrebbe fatto richiesta per la sede di Avezzano sapendo già che è in via di chiusura.

Tutto questo nel silenzio assordante dell'attuale Amministrazione, chiamata ad esprimersi più volte sul tema in campagna elettorale”, continua tagliente l’Avvocato, “Noi ci siamo battuti a lungo, come per altri presidi fondamentali per Avezzano e la Marsica, ottenendo infine il prolungamento dell'attività giudiziaria fino al 2020 così da poter continuare la lotta a difesa del nostro Tribunale, una realtà cruciale per la città e per l'intera area della Marsica. Che fine ha fatto l'impegno dell’attuale Sindaco al riguardo? Attendiamo di saperlo anche in riferimento a certi suoi sponsor. Con noi, siamo certi, vorranno saperlo i cittadini, che inevitabilmente risentirebbero di tutte le conseguenze negative, non ultime quelle di ordine economico, che la mancanza di tale presidio produrrebbe. Al silenzio dell'Amministrazione De Angelis, sembra far eco quello del Presidente del Tribunale, come anche le inutili passerelle di personaggi politici che sono venuti a spendere solo chiacchiere sull'importanza del Tribunale, già nota a tutti, e a offrire solo un fumoso e vuoto supporto: vedasi l’intervento “estivo” del dottor Gennaro Migliore, Sottosegretario alla Giustizia, accompagnato dal suo collaboratore di turno. Di contro, vi sono persone come il Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Avezzano, l’avvocato Franco Colucci, che continuano con tenacia a perseguire la difesa del presidio. Come Coalizione noi saremo al suo fianco nella battaglia, in prima linea com’è stato il sindaco Di Pangrazio nei cinque anni scorsi a difesa dei presidi essenziali per l’intero territorio, pronti a sostenere le istanze in ogni sede e ogni iniziativa che dovesse ritenersi utile e produttiva per la causa oltre che, all'occorrenza, la mobilitazione generale”.

de angelis parcheggio

Nei giorni scorsi annunciato, ad Avezzano, il potenziamento dei servizi notturni da parte della polizia locale, per la sicurezza dei residenti e non solo. Da questa mattina, impazza sul web la foto della macchina del sindaco di Avezzano, De Angelis, parcheggiata contromano. Certamente, il primo cittadino, non da' il buon esempio; forse, anzi, sicuramente, credeva di aver posizionato l'auto nel garage della sua azienda... E, naturalmente, qualche cittadino, segnala che potrebbe partire la prima "multa per la sicurezza"!

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Il comitato “Scuole nuove” attacca l’amministrazione comunale: i soldi arrivati non vi permetteranno di costruire edifici sicuri ma solo di mettere in sicurezza quelli vecchi. Il comitato “Scuole nuove e sicure” è intervenuto dopo l’annuncio del sindaco Quirino D’Orazio dell’arrivo di 880mila euro dalla Regione per la messa in sicurezza della primaria. “Il finanziamento è per un intervento di miglioramento o adeguamento sismico e difficilmente potrà essere impiegato per la costruzione di una scuola nuova e sicura, cumulandolo con altri finanziamenti”, hanno commentato dal comitato. Attendiamo la risposta del sindaco D'Orazio.