Cronaca

avezzano avezzano

Su via Trara, ad Avezzano, poco prima dell'incrocio con via Nuova, sorge, insospettabile perché poco visibile, una buca tanto stretta quanto profonda e per questo più insidiosa. Trappola per le auto e pericolo per la loro stabilità, la terribile ed efficace voragine, benché sia di dimensioni non grandissime (quindi maggiormente temibile per i mezzi a due ruote), è stata segnalata da diversi residenti in redazione e chiedono che venga eliminata.

O. S.

cimitero

In prossimità del cimitero di Avezzano, di fronte all'ingresso su via Sandro Pertini, laddove si ravvisa anche un barlume di strisce pedonali (che andrebbero evidenziate perché ormai sbiadite) molti automobilisti, trovandosi in un ambito extraurbano, pigiano sull'acceleratore pensando di poterlo fare, ma la velocità sostenuta, cattiva consigliera, potrebbe portare a degli incidenti, poiché la gente che si reca in visita al camposanto è sempre tanta. Si fa appello al buon senso degli automobilisti ma si chiedono anche, alle autorità, su spinta di alcuni avezzanesi, maggiori controlli su via Pertini e, forse, anche telecamere da porre a monitoraggio degli accessi al cimitero (pure all'entrata su Largo Ciccotti), sia per osservarne il traffico di fronte che per creare un deterrente ai furti che, al camposanto, a detta dei visitatori sono, purtroppo, in espansione.

 

O. S.

carcere

Erano coinvolti in un’operazione antidroga nella Marsica, ora sono stati scarcerati. Parliamo di Yasir Edouar e della compagna Zineb Mourattil, marocchini, difesi dall’avvocato Mauro Ceci. Arrestati durante un'operazione della squadra mobile, finalizzata al contrasto lo spaccio nel territorio della Marsica, erano finiti in cella con altre persone.

L’operazione aveva portato a 33 indagati (21 marocchini, 1 afgano, 11 italiani), tra i quali 5 donne. Erano stati rinvenuti 130 grammi di cocaina, 2 chili di marijuana, 1,66 chili di hashish. Il valore della droga sequestrata è tra i 40 mila e i 50 mila euro e il volume d’affari dell’associazione è stato stimato intorno ai 500 mila euro annui.