Cronaca

municipio avezzano

Un’assemblea permanente per occupare l’azienda e far sentire la loro voce. Questa la scelta degli 83 lavoratori della Vesuvius che da ieri mattina hanno occupato di nuovo la fabbrica del nucleo industriale in segno di protesta contro la chiusura imposta dalla multinazionale londinese. “Abbiamo deciso di avviare l’assemblea permanente”, ha spiegato l’rsu di stabilimento, Emiliano Di Salvatore, “in attesa del vertice al ministero del Lavoro. Vogliamo dare un segnale alla società e andremo avanti fino a quando le trattative non saranno terminate”. La multinazionale infatti è pronta a trasferire l’attività produttiva nell’Europa dell’Est. Questo aspetto sicuramente oggetto di discussione oggi nel tavolo al ministero del Lavoro dove gli addetti alla trattativa hanno già annunciato di essere pronti a dare battaglia per tutelare i lavoratori.

di nicola maurizio 150112 rep 10

Nuove regole per la concessione delle acque. La normativa varata ieri sarà fondamentale per il futuro della Santa Croce. Il consigliere regionale Maurizio Di Nicola (CD), (nella foto) interviene sull’approvazione della legge sulle acque minerali. "Con l’approvazione in Consiglio Regionale del progetto di legge a mia firma, che introduce, in materia di ricerca, coltivazione e utilizzazione delle acque minerali e di sorgente, la possibilità di mancata concessione o revoca del permesso di concessione alle aziende che commettono gravi violazioni in materia fiscale e previdenziale, si colma un vuoto normativo in Regione Abruzzo”, ha commentato il consigliere regionale, Maurizio Di Nicola.

tagliacozzo chiostro

I consiglieri di opposizione di Tagliacozzo Maurizio di Marco Testa e Angelo Poggiogalle, esortano il sindaco Vincenzo Giovagnorio ad adoperarsi affinché anche il comune possa beneficiare delle risorse finanziarie sia ministeriali sia regionali relative al dissesto idrogeologico.

Il comune, durante la precedente amministrazione, ha presentato 3 progetti esecutivi cantierabili relativi alla zona Giorgina (precisamente Via Cupa, quasi completamente franata), la messa in sicurezza della strada di collegamento di Alto la Terra e il Cimitero di Gallo. Tali progetti sono stati ritenuti idonei dalla Regione Abruzzo e inseriti nel relativo portale ReNDiS del Ministero Ambiente per un totale complessivo di circa un milione e mezzo di euro.