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Pubblicato: 17 Febbraio 2020
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di G.D'Orazio
Dopo le auto candidature, ad Avezzano e in Abruzzo, presentazione dei vari programmi elettorali, in particolare per il comune di Chieti (nei prossimi giorni, è probabile proprio a Chieti la visita del segretario nazionale Matteo Salvini, primo sponsor del candidato a sindaco Fabrizio di Stefano, per dirimere gli attriti con Forza Italia e Fratelli d'Italia, prevalentemente nell'area ex AN) ed il comune di Avezzano, dove, come abbiamo pubblicato nelle settimane scorse, la Lega ha presentato un programma alla cittadinanza (in verità, pochi avezzanesi presenti), mentre FdI ha costituito un comitato anche all'insaputa di qualche componente, ma coordinato nientepopodimenochè, dall'aquilano Piero Carducci, per la stesura del programma per la città di Avezzano, “99 Cannelle”; gli stessi (FdI) hanno comunicato che il coordinatore, Carducci, riunirà, a breve, un incontro per proporre un programma elettorale (forse) con una Cannella in più, ossia 99 Cannelle più... l'esperto Carducci! Probabilmente, il partito aquilano di Fratelli d'Italia, dato il successo nei sondaggi nazionali della leader Giorgia Meloni, si sta ulteriormente convincendo di un possibile proprio candidato sindaco nel capoluogo marsicano (cosa molto improbabile, considerato che il candidato è stato già deciso in quota Forza Italia). Ormai, l'atteggiamento dei dirigenti aquilani di FdI, ha raggiunto il limite sopportabile per gli elettori avezzanesi, poiché la città capoluogo della Marsica è stata relegata, complici i vari “trombati” e transfughi locali, a frazione dell'Aquila.
(Sotto, il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi.)