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AEROPORTO, CIAPI ED ENTI DI RICERCA: MARIANI, LA MAGGIORANZA APPROVA I FINANZIAMENTI


L’Aquila, 28 giu. 16 – “Con la seduta odierna, abbiamo approvato importantissimi finanziamenti per comparti vitali dell’economia della regione Abruzzo, con cui questa maggioranza dimostra la dedizione continua verso la risoluzione dei problemi e lo sviluppo economico del nostro territorio.”
Esordisce con queste parole il Capogruppo PD all’Emiciclo, Sandro Mariani, sottolineando i provvedimenti approvati oggi in Consiglio Regionale e che tornano a dare una boccata di ossigeno a vari enti regionali.
“Nel dettaglio – continua Mariani – abbiamo dato seguito agli emendamenti approvati nella scorsa commissione bilancio, per l'impegno assunto di finanziare le spese di funzionamento dell'aeroporto d'Abruzzo, nonché, per l’ulteriore variazione di bilancio, di 850mila euro, per il rilancio della struttura del CIAPI, sulle cui potenzialità e sul cui futuro, vi è convergenza assoluta.”
In mattinata inoltre, sono stati auditi in Conferenza Capigruppo, i dipendenti dei tre centri di ricerca, CRAB, COTIR e CRIVEA, le cui richieste sono state esaudite.
“Dopo aver ascoltato l’intervento dei dipendenti – aggiunge il Capogruppo Dem – grazie all’azione messa in campo dall’Assessore Pepe e dall’Assessore Paolucci, abbiamo portato all’approvazione in Consiglio, un ulteriore finanziamento, pari ad un milione di euro, per i tre centri di ricerca nel settore agricolo, che riteniamo doveroso per sostenere in maniera strutturata questo ambito così trainante in Abruzzo.”
Scongiurata la chiusura, prosegue dunque l’azione di risanamento e ristrutturazione messa in campo dal governo della regione, per il futuro degli enti.
“Esprimo soddisfazione – conclude Mariani – per l’azione della maggioranza, volta non solo a rendere più certo il futuro dei lavoratori coinvolti, ma soprattutto a progettare misure ed interventi che, dopo anni di incertezze, rendono nuovamente protagoniste le strutture regionali che devono innestare lo sviluppo del territorio.”


SANDRO MARIANI
Consigliere Regionale  - Capogruppo Regionale Partito Democratico

di nicola maurizio 04

Fusioni dei comuni, Di Nicola: approvata la Legge che incentiva le fusioni tra Comuni”.

«L’Iniziativa legislativa – spiega Maurizio Di Nicola, proponente del Progetto di Legge – tende a favorire ed incentivare i processi aggregativi tra piccoli comuni mediante l’erogazione di incentivi economici a supporto dell’Ente locale originato a seguito del percorso di fusione tra due o più comuni aventi una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti.

Ritengo che il superamento dell’inadeguatezza dimensionale e l’eccessiva parcellizzazione dell’attuale sistema amministrativo locale, presente anche nella nostra Regione, – commenta il Presidente della Commissione Bilancio – possa contribuire a migliorare l’efficienza nell’organizzazione dei servizi in favore della comunità di riferimento. Grazie alla maggiore dimensione in termini sia demografici che territoriali, il nuovo Comune sarebbe anche in grado di ottenere delle economie di scala, oltre ad aumentare la propria capacità di contrattazione con i fornitori di beni e servizi. Il riassetto amministrativo – prosegue Di Nicola - potrebbe inoltre generare anche dei risparmi, ovvero ad un contenimento della spesa pubblica, grazie all’eliminazione di inutili sovrapposizioni verticistiche in pianta organica, nonché un miglioramento delle performance individuali e organizzative del personale frutto di una maggiore specializzazione e qualificazione di funzionari e tecnici. L’organo di indirizzo politico – amministrativo, invece, acquisterebbe un maggior peso nelle relazioni con le altre amministrazioni dello Stato.

Entrando nel merito della Legge appena varata dal Consiglio regione d’Abruzzo - continua Di Nicola – per i Comuni che concludono questo processo sono previsti due tipologie di sostegno: la prima che riguarda un contributo una tantum di € 100.000,00 quale compartecipazione alle spese per la riorganizzazione amministrativa; l’altro, invece, che concerne un contributo fino ad € 500.000,00 all’anno, per dieci anni consecutivi al completamento della procedura di fusione, finalizzato alla riduzione dei tributi locali, all’implementazione o al miglioramento dei servizi erogati dallo stesso Comune. Finalmente anche l’Abruzzo si dota di una Legge capace di recuperare il gap accumulato rispetto alle altre Regioni, dove, nel corso di questo ultimo triennio, si sono registrate circa 60 procedure di aggregazione, coinvolgendo 150 Amministrazioni locali tra: Lombardia, Toscana, Veneto, Trentino-Alto Adige, Piemonte, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Marche.

Confido che la classe dirigente, soprattutto delle Aree interne d’Abruzzo, - conclude Maurizio Di Nicola - colga questa opportunità di miglioramento dei servizi offerti alla comunità».

Il Consigliere Regionale Maurizio Di Nicola