Politica

l aquila palazzo consiglio regionale 291112 rep 04SETTIMANA POLITICA

(ACRA) – L’Aquila, 1 febbraio - La settimana politica dell'Emiciclo inizia martedì 2 febbraio, con la convocazione della Quarta Commissione (Politiche Europee), alle ore 10. In programma la disciplina degli interventi regionali in materia di bullismo e l'iniziativa consiliare utile a sostenere e promuovere l'economia solidale. Sempre il 2 febbraio, alle 14.30, si riunisce la Seconda Commissione (Territorio, Ambiente e Infrastrutture), per l'esame del progetto di legge della Giunta regionale in materia di adozione e approvazione dei piani di gestione SIC (Siti di Interesse Comunitario) e ZPS (Zone di Protezione Speciale).

Nella stessa giornata, è convocata per le 12, la Conferenza dei Capigruppo, durante la quale è prevista l'audizione degli esodati dell'Ente Nazionale Formazione e Addestramento Professionale (ENFAP) e la definizione dell'ordine del giorno del prossimo Consiglio, previsto per il 9 febbraio, a Pescara. La Commissione di Vigilanza si riunisce, invece, mercoledì 3 febbraio alle 10, e ha in programma il confronto sul regolamento e le norme di funzionamento della Banca Terra D'Abruzzo e la discussione sul commissariamento del consorzio di igiene ambientale CIVETA, operante nel comprensorio vastese. In più, si affronterà il tema del trasferimento di posti letto tra le cliniche private del territorio Chieti-Pescara e del servizio di trasporto dei pazienti oncologici. Nella stessa mattinata, alle 12, è convocato il Comitato per la Legislazione, che svolge una funzione di controllo sull'attuazione delle leggi e di valutazione degli effetti delle politiche regionali e alle 14.30, è convocata la Terza Commissione (Agricoltura e Attività Produttive), per discutere i progetti di legge su sagre regionali e feste popolari e quello sulla promozione e tutela delle attività di panificazione. Infine, si esaminerà il progetto sulle norme per il riuso e il recupero temporaneo di immobili di aree produttive dismesse. Due appuntamenti previsti per giovedì 4 febbraio. Alle 9,30 si riunisce la Quinta Commissione (Salute, Cultura e Lavoro), che ha in programma l'audizione del Direttore generale ASL di Teramo, Roberto Fagnano, in merito alle attività di gestione della fibrosi cistica e al centro teramano dell' Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale (ANFASS). In discussione tre progetti di legge: norme di accreditamento sulle strutture sanitarie pubbliche e private, istituzione e regolamentazione del Codice Rosa, trasparenza fra le società cooperative e la pubblica amministrazione. Alle 12, si incontra la Commissione speciale per le modifiche alla Legge Elettorale e Statuto e si confronterà sul progetto di legge in merito all'istituzione del Garante dei Diritti della Persona e sulle possibili modifiche alla legge regionale sul Consiglio delle Autonomie Locali. I lavori prevedono anche la disamina delle proposte di modifica allo Statuto relative all'Autorità di Garanzia per il rispetto dei diritti di adulti e bambini e del p.d.l. sulle disposizioni di partecipazione allo svolgimento delle funzioni regionali. (ndl)

 

d alessandro camillo

D’ALESSANDRO REPLICA A DI STEFANO:

SULL’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO RISPETTATE LE REGOLE

L’on. Fabrizio Di Stefano può mettersi l’anima in pace: la nomina di Mauro Mattioli alla direzione dell'Istituto Zooprofilattico di Teramo è stata effettuata dalla Regione Abruzzo nel pieno rispetto delle regole, che prevedono di «sentire» il Ministero. Il sentito ministeriale è stato acquisito, poi è stata perfezionata la procedura”. E’ la replica di Camillo D’Alessandro, coordinatore della maggioranza in Consiglio regionale, alle polemiche sollevate dal deputato di Forza Italia in merito alla nomina di Mattioli quale direttore dell’istituto.

La procedura seguita - spiega D’Alessandro - rispetta le norme sulla trasparenza e la legge di riordino elaborata dal Governo, che prevede una partecipazione consultiva (e quindi non vincolante) del Ministero della Salute. La logica della norma è chiara: poiché l’istituto è di supporto alle Regioni (Abruzzo e Molise) che lo coordinano, il Ministero ha una funzione attenuata nel merito”. Per D’Alessandro “la volontà di alcuni politici abruzzesi di strumentalizzare questa vicenda è un atto becero perché degrada un ente del territorio solo per testimoniare la propria esistenza in vita. Ricordo che Mauro Mattioli è stato Rettore dell'università di Teramo, oltre che medico veterinario e Preside della facoltà di Veterinaria, dunque possiede a pieno titolo quella «comprovata esperienza nellambito della sanità pubblica veterinaria» richiesta dalla legge. A tal proposito giova sapere che l'idoneità curricolare è riservata solo ed esclusivamente alla speciale commissione appositamente insediata, la quale ha validato pienamente la consistenza curricolare di Mattioli. Altri saranno gli accertamenti che verranno richiesti e che si riveleranno utilissimi; inoltre vi sarà una ricostruzione cronometricamente puntuale, curata personalmente dal Presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso,delle volontà direttorial/ministeriali di commissariamento a prescindere. Qualora fosse confermata nei comportamenti, la cosa sarebbe molto grave e soprattutto verrebbe da chiedersene il motivo”.