Politica

campli municipio

Inizio d'anno amaro per Campli. Tra tutti i comuni beneficiari di interventi (sociali, sportivi e culturali) nulla è destinato direttamente a quello farnese.

Leggendo gli stanziamenti regionali troviamo interventi, in primis opere pubbliche, opportunamente motivate e segnalate dai primi cittadini.

Agostinelli non è stato in grado di segnalare le nostre esigenze oppure lo ha fatto ed ha ricevuto un sonoro due di picche dalla giunta Marsilio? Forse sintomo di isolamento politico, che non può che nuocere alla comunità camplese.

Cosa ha fatto Agostinelli, oltre alla foto di rito post elezioni con i nostri rappresentanti regionali? In che occasione li ha coinvolti? Cosa ha richiesto e sollecitato?

Il nostro comune necessita di fondi per sviluppare il turismo religioso, per la promozione enogastronomica, per opere pubbliche, per il miglioramento della viabilità.

Gli unici finanziamenti arrivati fino ad ora sono quelli della giunta D'Alfonso - Mariani con i quali il Comune installerà nuovi giochi inclusivi ai giardinetti Margherita d’Austria; oltre ai soldi per le strade provinciali, così acclamati, ma facenti riferimento alla Presidenza Di Sabatino e al Masterplan sempre D’Alfonso - Mariani.

In attesa della svolta politica di Agostinelli, tra un post sui social e l'altro, segnaleremo con una lettera, al Presidente Marsilio, le numerose priorità di Campli, ricordandogli che il nostro Comune esiste anche in fase di erogazione diretta dei fondi e non solo per presenziare i comizi elettorali.

fedele giorgio

Il Consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Giorgio Fedele (sopra), interviene in merito all'emendamento, a sua firma, per ottenere il finanziamento del registro tumori in Regione Abruzzo. “Il voto favorevole all'unanimità, avvenuto nel corso della discussione sul bilancio in occasione dell'ultima seduta del Consiglio regionale – spiega Fedele – certifica quanto fosse urgente finanziare, per la prima volta, uno strumento così importante, il cui scopo è quello di analizzare il rapporto tra incidenza tumorale e territorio. Nonostante alcune dichiarazioni che circolano in questi giorni sulla stampa, il provvedimento ha avuto il via libera dal Consiglio e, se molto presto diventerà realtà, il merito è del MoVimento 5 Stelle, che ha posto al centro dell'attenzione una necessità impellente per tutto il nostro territorio. Soprattutto per ciò che riguarda gli abitanti della provincia dell'Aquila, è necessario conoscere la situazione dell'incidenza tumorale il prima possibile, visti i risultati di una precedente analisi epidemiologica, interrotta per mancanza di fondi, in cui si delineavano anomale corrispondenze tra territorio e diagnosi oncologiche”.

Ritengo che mai come oggi, alla luce della situazione disastrosa della nostra sanità regionale che ha bisogno di essere ricostruita per il presente e per il futuro, sia necessario dotarsi di strumenti utili alla prevenzione primaria. Il registro tumori regionale mira proprio a questo, cioè a rendere esplicito il contesto in cui ci troviamo in relazione alle patologie tumorali, capire quanto incidano sulla cittadinanza, per poter così avviare indagini specifiche sui fattori scatenanti. Questa è una priorità più volte sollevata all’Assessore Verì ma che non avrebbe trovato riscontro nella realtà senza la battaglia che il Movimento 5 Stelle ha portato avanti durante i lavori per l’approvazione del bilancio 2020”.