Politica

 

biondi pierluigi

Sorprese dell'ultima ora al comune di Avezzano: ribaltone, nella tarda mattinata di venerdì 17 maggio, ad opera del Consigliere comunale Leonardo Rosa, che aveva aderito e consentito la costituzione di un gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, in seno al comune di Avezzano e che ha presentato comunicazione della sua uscita dal gruppo, confluendo nel gruppo misto; ciò in contrasto con la decisione dei "Fratelli Aquilani" e, soprattutto, in disaccordo con Cosimati e Gentile, che hanno imposto al sindaco di Avezzano, l'Assessore Novella, laddove il direttivo di FdI di Avezzano si è sentito scavalcato dalla ormai invadente presenza del sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi (sopra) e dell'assessore regionale Liris che, di fatto, sembrano essersi tradotti nel "deus ex machina" del comune di Avezzano e questi sono i risultati. Insomma, le "cambiali" firmate alle ultime regionali da Liris e compagni, sono in scadenza e la Cosimati, dopo la telenovela della sua candidatura all'UDC, per il suo appoggio, dato pubblicamente a FdI nella persona dell'ex vice sindaco dell'Aquila, Liris, "passa, politicamente, all'incasso" con il sostegno dell'Assessore Novella. Di fatto, il gruppo di Fratelli d'Italia, ad Avezzano, è durato (e si sapeva) come.......... Una meteora ...

avezzano municipio

Prima e dopo le elezioni regionali la Lega e, in particolare, Fratelli d'Italia, si sono impegnati con grande sforzo e con la presenza di sindaci, onorevoli e amministratori vari, per costituire un gruppo consiliare al comune di Avezzano. Di fatto, per mettere una "bandierina"... Con il lavoro degli altri. Alla Lega ha aderito il consigliere Lamorgese che, però, come abbiamo riferito ieri, indica, come probabile assessore, l'avvocato Presutti (che non ha nulla a che vedere con il partito di Salvini); mentre l'altro consigliere, "corteggiato" dai leghisti (ma di fatto non accettato), Gianni Luccitti, sostiene un uomo di Gerosolimo, Emilio Cipollone. Scenografica farsa per Fratelli d'Italia che, dopo lunghissime trattative (non si sa per che cosa), ha costituito il gruppo con Cosimati, Gentile e Rosa, che ha sottoscritto il sostegno alla nuova, possibile giunta De Angelis. Ieri, 15 maggio, però, il consigliere Gentile, inspiegabilmente, si è dissociato ed ha ritirato l'appoggio al sindaco, mentre la Cosimati (suocera di Gentile), come per i "compari di Popoli" (come se nulla fosse accaduto), è rimasta sulla poltrona di presidente del consiglio comunale anche se farebbe bene, per coerenza politica, a dimettersi. Ma c'è di più: nel coacerbo del partito della Meloni, ad Avezzano, sembrerebbe che ognuno possa partecipare alle trattative tanto è che, negli ultimi incontri, pare si siano intrufolati "personaggi" che non avrebbero alcun titolo provocando, così, il malumore dei vertici del partito. Insomma, il "caos istituzionale" è sempre più dilagante, a discapito, come sempre, dei cittadini avezzanesi.