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MARSILIO, VOGLIO ACCANTO A ME I CANDIDATI SERI DELL'UDC

Pescara, 19 gennaio 2019. “Dopo la presentazione delle liste della coalizione di centrodestra abbiamo deciso, vedendo il nome di alcuni candidati, di rottamare la vecchia politica impedendo che personaggi legati con la precedente amministrazione trovassero una nuova vita legandosi alla mia candidatura. Sono persone che non avranno nulla a che spartire con il nostro governo in Regione”. Il candidato presidente alla Regione Abruzzo, Marco Marsilio, torna sulla questione legata a delle candidature nella lista del Udc per tracciare un nuovo percorso in vista della tornata elettorale del 10 febbraio.

Non posso però rimanere indifferente - ha aggiunto Marco Marsilio - verso chi ha creduto con serietà di volersi impegnare in questa campagna elettorale mettendo in campo la propria persona e la propria esperienza di fronte ai cittadini abruzzesi. Candidati che hanno messo il loro volto per dare un futuro diverso all’Abruzzo. Voglio quindi valorizzare il loro impegno, che stanno profondendo giorno dopo giorno. Spero che domenica riuscirò ad accogliere queste persone così motivate ed averle al mio fianco, consentendo loro di fare campagna elettorale sotto il simbolo col quale si sono candidate, e con loro vicino vincere queste elezioni per dare il via a un nuovo corso politico in Abruzzo”.

 
ranieri gianlucaGianluca Ranieri su trasferimento ufficio ricostruzione BPER
 
”scelta incomprensibile e fuori da ogni visione strategica” 
Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gianluca Ranieri ha voluto commentare la notizia riguardante la decisione della BPER di trasferire il proprio ufficio interno per le pratiche sisma 2009 da L’Aquila a Modena: “Ritengo assolutamente incomprensibile la scelta dei vertici BPER di spostare da L’Aquila a Modena l’ufficio interno per le pratiche sisma 2009; incomprensibile sia in un’ottica meramente strategica e funzionale, perché spostare un ufficio dal luogo fulcro degli eventi per cui è stato costituito appare scelta assai discutibile, sia anche sotto il mero aspetto della riconoscenza che l’istituto di credito dovrebbe ad un territorio, quello aquilano, che tanto ha dato in termini, ad esempio, di correntisti. E’ palese “ continua Ranieri “che Bper non rappresenti più il territorio aquilano, come al contrario lo rappresentava la Cassa di Risparmio della Provincia di L’Aquila, ed è altresì evidente che il suddetto gruppo non creda che il capoluogo di regione e la sua provincia siano piazze su cui valga la pena investire risorse e personale, dedite peraltro a svolgere un servizio strettamente connesso al processo di ricostruzione post sisma che non può subire rallentamenti di sorta.” Ranieri ha poi ricordato come già lo scorso anno BPER avesse inteso trasferire il suddetto ufficio, sospendendo la decisione in extremis:” BPER, di fatto, è rimasta sorda alle sollecitazioni del territorio arrivate tempo fa, oltre che dagli aquilani, anche dal Sindaco del capoluogo e dalle organizzazioni sindacali che chiedevano un ritorno sui propri passi per una decisione, come detto, che cozzava ( e continua a cozzare) palesemente con le logiche ed esigenze della ricostruzione; si arrivò ad un rinvio del trasferimento che invece oggi si concretizza e viene dato come cosa fatta, senza che si sia interloquito con i portatori di interesse presenti sul territorio. Mi chiedo” conclude Il consigliere pentastellato, “dove siano i vari esponenti delle altre forze politiche, che in questi giorni sono impegnatissimi a rivendicare la loro “abruzzesità” o “aquilanità”!!Come mai non esprimono una posizione chiara e ferma su questa assurda decisione?? Perché nessuno ha chiesto a BPER le ragioni di una tale scelta??”