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Pubblicato: 30 Novembre 2021
Pubblicata dall’INPS la circolare con cui viene attivata la procedura per la presentazione delle domande di Reddito di libertà, la misura di sostegno economico destinata a favorire l’indipendenza economica e l’emancipazione delle donne vittime di violenza in condizione di povertà, seguite dai centri antiviolenza
Con il messaggio n. 4132 del 24 novembre 2021 l’INPS ha rilasciato la procedura telematica di acquisizione delle domande da parte dei Comuni. È stato allegato al documento di prassi il modello da utilizzare per la richiesta, che dovrà essere accompagnata dalla certificazione dei requisiti d’accesso alla misura.
Con la circolare n. 166 dell’8 novembre 2021, l’Istituto aveva fornito le istruzioni per la presentazione della domanda e le modalità di pagamento.
Come presentare domanda
La domanda deve essere presentata dalle donne interessate, direttamente o tramite delegato o rappresentante legale, per il tramite del Comune competente per residenza, utilizzando il modello allegato alla circolare n. 166 dell’8 novembre 2021,
Compito dell’operatore comunale è quello di provvedere all’inserimento dell’istanza, accedendo al servizio online di presentazione della domanda stessa, inserendo nella barra di ricerca del sito INPS i termini “Prestazioni sociali dei comuni” e selezionando “Prestazioni sociali: trasmissione domande, istruzioni e software”.
Dovranno essere compilati tutti i campi presenti nella procedura, compresi i riferimenti a:
- attestazione della condizione di bisogno ordinario o attestazione della condizione di bisogno straordinario e urgente, rilasciata dal servizio sociale professionale di riferimento territoriale;
- dichiarazione che attesta il percorso di emancipazione e autonomia intrapreso dalla donna, rilasciata dal legale rappresentante del centro antiviolenza.
- Fonte INPS
https://centrogiuridicodelcittadino.com/?p=5311