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Il primo torneo di minirugby, organizzato in onore di Matteo Fracassi, rugbysta scomparso a 32 anni, si è concluso con la partecipazione di centinaia di persone nonostante il clima invernale. "  Nonostante il maltempo - ha dichiarato il presidente dell'Avezzano Rugby, Alessandro Seritti -, è stato un torneo al quale hanno partecipato centinaia di bambini e accompagnatori e questo vuol dire che c'è stata tanta partecipazione e voglia di stare uniti intorno alla famiglia di Matteo". Ed è proprio dalla famiglia del giovane, tutta presente all'evento sportivo, che arrivano parole di soddisfazione: " Desidero ringraziare - ha commentato il fratello di Matteo, Pierluigi Fracassi - la società e tutte le persone che hanno reso possibile questo grande giorno di festa che ha visto come protagonisti i bambini". Ed è proprio dopo questo giorno di festa che l'Avezzano rugby sta ultimando i preparativi per festeggiare, questa sera, la festa dei Fuochi in onore della Madonna Di Pietraquaria. " Desidero invitare tutta la città - ha concluso il presidente - per onorare tutti insieme queste giornate di festa che, trascorse su un campo da rugby, regalano sempre un'esperienza particolare".

angolana fotoRENATO CURI ANGOLANA vs PATERNO 1-4

Ultima giornata del campionato di eccellenza Abruzzo. L’Angolana ospita tra le mura amiche, la seconda forza del campionato Paterno. La gara termina quattro reti a una in favore dei marsicani. Il film del match parte al minuto 14’ con una rasoiata di Paris bloccata in due tempi da Palena. Primo tempo che non regala grosse emozioni, ma è il Paterno a trovare il gol del vantaggio. Minuto 34: cattivo disimpegno della retroguardia di casa, ne approfitta Carosone, controllo con il petto e rovesciata mortifera che trafigge Palena. Prova a rispondere l’Angolana al 38’ minuto con un gran lancio di Di Camillo per Lalli che, al volo, impegna Di Girolamo con una conclusione forte ma centrale. Il Paterno, però, trova il gol del raddoppio al 43’ minuto: incomprensione dei giocatori nerazzurri, ne approfitta Paris che con un tocco sotto scavalca Palena. Con il doppio vantaggio ospite termina la prima frazione di gioco. Nella ripresa parte subito forte il Paterno, con un pallonetto di Paris che sfiora il palo alla sinistra dell’estremo di casa. Ancora pericolosi gli aquilani con un tiro a giro, al 65’ minuto, di Catalli ma la palla lambisce la traversa. Al 66’ l’Angolana accorcia le distanze, triangolazione perfetta culminata sui piedi di Lalli che controlla e calcia, facendo passare la palla sotto le gambe di Di Girolamo depositandosi in rete. Galvanizzato dal gol, gli adriatici premono sull’acceleratore. Al 70’ minuto Lalli controlla dal vertice dell’area, calcia ma la palla viene deviata da D’Amico sfiorando il palo. Sui piedi di MIccichè, al 74’, capita il pallone del possibile 3-1 con un passaggio a ritroso di Catalli che libera il numero 17 marsicano, ma calcia alto sopra la traversa. Il tris, però, arriva all’80’ minuto. Incursione in area di Miccichè, passaggio orizzontale per Paris, conclusione a botta sicura palla sulla traversa con carambola finale in rete. C’è anche il tempo per il poker finale, realizzato al 93’ su calcio di rigore da Miccichè. Al Paterno non bastano i tre punti vista la vittoria in esterna della Vastese che conquista la promozione in serie D. L’Angolana rinuncia definitivamente al torneo play off in virtù delle vittorie di Martinsicuro e San Salvo.

TABELLINO

R.C. Angolana: Palena, Ricci, Balzano, Di Camillo, Mottola, Remigio, Lalli, Sichetti (46’ Petre), Cipressi, Galasso (92’ Di Domenico), Farindolini (92’ Kane).

A disposizione: Agresta, Cialini, Cinquino, Vedilei.

All. Paolo Savini

Paterno: Di Girolamo, Iaboni, Amore, Ciurlia (65’ Miccichè), Gabrieli, D’Amico, Cordischi (65’ Santucci), Albertazzi, Carosone (73’ Kras), Catalli, Paris.

A disposizione: Vergari, Di Stefano, Fabriani, Stornelli.

All. Fabio Iodice

Arbitro: Cristiano Ursini (Pescara)

Assistenti: Alessio Miccoli (Lanciano); Massimo Miccoli (Lanciano)

Ammoniti: Catalli (P); Lalli (A); D’Amico (P); Di Girolamo (P); Di Camillo (A);

Reti: 34’ Carosone (P); 43’ + 80’ Paris (P); 66’ Lalli (A); 93’ Miccichè (P)