Cronaca

carabinieri tre

CITTÀ SANT’ANGELO: FERISCE PADRE CON CACCIAVITE

- Una lite furibonda tra padre e figlio, con la madre e la nuova compagna dell’uomo che assistono alla scena. Gli animi si accendono,
forse come era successo già altre volte.Iniziano a volare parole grosse, urla che vanno a minare il già fragile equilibrio familiare e
così si sfiora la tragedia.È successo ieri pomeriggio intorno alle 18,30 in un appartamento di Città Sant’Angelo. Il figlio ha
aggredito il padre con un cacciavite, lasciandolo per terra in un lago di sangue. Fortunatamente, l’uomo non è in pericolo di vita e le
ferite non sono profonde. I carabinieri di Montesilvano, con la collaborazione dei colleghi di Città Sant’Angelo, stanno ricostruendo
l'esatta dinamica dell’aggressione.

chieti tribunale

CHIETI: CONDANNA

- Un ex funzionario Enel, L. S., di 68 anni, è stato condannato dal Tribunale di Chieti a due anni di reclusione per tentata
concussione e turbativa d'asta. E' stato inoltre condannato a risarcire i danni, in separata sede, alle parti civili ovvero
e-Distribuzione spa, Enel Italia e Mantini srl, e dichiarato interdetto dai pubblici uffici nonché incapace di contrarre con la
pubblica amministrazione,salvo che per ottenere prestazioni di pubblico servizio, per un periodo pari a 5 anni.Il Tribunale ha poi
disposto che copia della sentenza venga trasmessa alla Procura regionale della Corte dei Conti.

finanza 01 controllo territorio 2m39s rep 01

PESCARA: BANCAROTTA FRAUDOLENTA

- Finisce in manette un imprenditore del pescarese, operante nel settore del confezionamento di marmellate, con società e brand
conosciuti a livello nazionale ed internazionale, sommerso da un vorticoso giro di carte false, con un crac a sei zeri. L'accusa è di
bancarotta fraudolenta e reati fiscali, per cui sono scattati i sigilli ad un complesso di beni, tra cui conti correnti, macchinari,
attrezzature e quote societarie, per un valore complessivo di oltre 5,5 milioni di euro.Le operazioni, disposte dell'A.G.locale,sono
iniziate alle prime luci dell'alba. I finanzieri del Comando Provinciale di Pescara hanno eseguito le misure cautelari, personali e
reali, lungo la direttrice Abruzzo - Molise - Campania, con l'ausilio di militari e mezzi aerei del Reparto Operativo Aeronavale del
capoluogo adriatico.