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Pubblicato: 03 Aprile 2024
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PESCARA: BANCAROTTA FRAUDOLENTA
- Finisce in manette un imprenditore del pescarese, operante nel settore del confezionamento di marmellate, con società e brand
conosciuti a livello nazionale ed internazionale, sommerso da un vorticoso giro di carte false, con un crac a sei zeri. L'accusa è di
bancarotta fraudolenta e reati fiscali, per cui sono scattati i sigilli ad un complesso di beni, tra cui conti correnti, macchinari,
attrezzature e quote societarie, per un valore complessivo di oltre 5,5 milioni di euro.Le operazioni, disposte dell'A.G.locale,sono
iniziate alle prime luci dell'alba. I finanzieri del Comando Provinciale di Pescara hanno eseguito le misure cautelari, personali e
reali, lungo la direttrice Abruzzo - Molise - Campania, con l'ausilio di militari e mezzi aerei del Reparto Operativo Aeronavale del
capoluogo adriatico.