Cronaca

scuolabus

TERAMO: CONTROLLI SUGLI SCUOLABUS

- Autista di scuolabus positivo alla cocaina e' stato denunciato per guida sotto l’effetto di stupefacenti. Il fatto sarebbe successo nei primi giorni di febbraio
nella provincia teramana. Stando a quanto si apprende, dall’inchiesta c’è il massimo riserbo poiché coinvolge dei minori, quindi non è stato reso nessun dato del
dipendente comunale. La polizia stradale, durante un normale controllo, avrebbe fermato il pullmino mentre trasportava i bambini dalla scuola a casa.Un agente
si sarebbe accorto che qualcosa non andava dal nervosismo dell’autista e l’avrebbe accompagnato in ospedale per fare gli esami di alcol test e drug test, i quali
hanno dato esito positivo alla cocaina. Nel frattempo, i bambini sono stati accompagnati a casa da un altro conducente fatto arrivare in breve tempo.

abruzzo cartina 2

CURE ESSENZIALI: L'ABRUZZO NON RAGGIUNGE LA SUFFICIENZA

- In Italia solo 9 regioni su 21 hanno garantito nel 2022 le cure essenziali e l'Abruzzo non è fra queste.La nostra regione si trova nel gruppo che non raggiunge
nemmeno la sufficienza in una o in tutte e tre le macroaree - prevenzione - distrettuale- ospedaliera. La mancata sufficienza, per quanto riguarda l'Abruzzo, è
relativa a una sola delle tre macroaree.Secondo l'analisi, per ora parziale,sono infatti in aumento, rispetto al 2021 le regioni che hanno prestazioni peggiori:
sono al momento 12 (erano 7 l'anno precedente) quelle con punteggio inferiore alla soglia, che quindi non riescono ad essere sufficienti in tutte e tre le macro
aree. I risultati migliori sono in Veneto,seguito da Emilia-Romagna e Toscana. Bene anche Lombardia e provincia autonoma di Trento. Mentre i risultati
peggiori si registrano in Valle d'Aosta.

polizia stradale

L’AQUILA: MAXI TRUFFA ASSICURATIVA,DECINE DI AUTO SENZA POLIZZA

– Un anomalo incremento dei veicoli circolanti all’Aquila e sull’A24 privi della copertura assicurativa obbligatoria: a seguito di indagini, è emerso che numerosi
cittadini circolavano alla guida di auto senza la polizza RCA prescritta dal Codice della Strada, ma la circostanza più allarmante è stata che i malcapitati,
fermati dagli agenti, esibivano i certificati di assicurazione che credevano di aver regolarmente sottoscritto con il pagamento in contanti del relativo premio,
che in realtà veniva incassato dallo pseudo assicuratore. La maxi truffa è stata scoperta dopo un’indagine partita dalla Squadra di P.G .del Compartimento Polizia
Stradale dell’Aquila. Sono stati molteplici gli episodi accertati anche dai Carabinieri di Assergi e dal Comando della Polizia Locale dell’Aquila al punto che,
sovrapponendo i dati raccolti, è stato individuato il presunto responsabile delle reiterate truffe. Si tratta di un 59enne residente a L’Aquila – di cui al
momento non sono state fornite le generalità – già noto alle Autorità. Gli agenti hanno sottoposto a sequestro probatorio 4 pc portatili,2 pc da scrivania, 1
smartphone, 4 pendrive e centinaia di contratti di assicurazione per ulteriori accertamenti al fine di verificarne la validità.