Cronaca

 penne

Rigopiano: domani il giorno del ricordo dei 29 angeli periti sotto le macerie dell’Hotel travolto da una valanga esattamente un anno fa.

Una giornata di iniziative e commemorazioni organizzate nei minimi dettagli dal Comitato Vittime di Rigopiano. Primo appuntamento intorno alle 9.30 sul luogo della tragedia dove ci sarà un momento di raccoglimento con la deposizione di un fiore alla base della stele dell’Hotel. da lì, alla presenza anche dell’arcivescovo di Pescara-penne, Mons. Tommaso Valentinetti, partirà una fiaccolata dal bivio Mirri, tra Rigopiano e Farindola, fino alla chiesa del paese dove, intorno alle 11.00, ci sarà la celebrazione della Santa Messa. L’evento, organizzato con il patrocinio del Comune di Penne, prevede all’inizio la benedizione da parte di Mons. Valentinetti di 29 piante di Leccio messe a disposizione dalla Pro Loco di Penne.

di giuseppantonio enrico 051212 rep 03

Come in occasione di altre elezioni, anche per le Politiche che si terranno il prossimo 4 marzo, l’Amministrazione Comunale di Fossacesia, nel corso della Giunta di ieri, ha confermato che la nomina degli scrutatori debba essere fatta fra tutti gli iscritti all’Albo Generale, purché disoccupati ed inoccupati. Anche questa volta, infatti, la linea politica indicata dall’esecutivo alla Commissione Elettorale che si riunirà la prossima settimana per approvare l’indirizzo fornito vuole privilegiare nella scelta le categorie più deboli o comunque coloro che sono privi di reddito.

Anche in occasione delle prossime elezioni politiche abbiamo deciso di confermare la scelta di favorire le persone che purtroppo, per il loro stato di disoccupazione o inoccupazione, non percepiscono reddito" – dichiara Enrico Di Giuseppantonio, Sindaco di Fossacesia (nella foto).

polizia 

Un cittadino bosniaco di 38 anni, uno dei cinque detenuti originari dell’ex Jugoslavia protagonisti della rocambolesca evasione dal carcere di Udine la notte del 1 gennaio 2001, è stato arrestato ieri, a 16 anni di distanza dai fatti, in Olanda. La Polizia olandese ha eseguito un mandato di arresto europeo emesso nel 2008 dalla Procura di Udine per una condanna a 5 anni, 6 mesi e 18 giorni di reclusione per reati predatori commessi in provincia di Teramo e per l’evasione di Udine. Il bosniaco è stato individuato dalla Polizia di Stato a Eindhoven grazie alle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Udine con il concorso dell’Interpol. Sono ora in corso le procedure di estradizione a cura del ministero della Giustizia.