Cronaca

dehors

 

La concessione quinquennale con il comune di Avezzano ha avuto un termine: dunque, i dehors installati di fronte a diversi esercizi commerciali come bar, principalmente siti nel centro cittadino del Capoluogo della Marsica, dovrebbero essere rimossi e scomparire, perchè, per legge, non sono autorizzati a restare. Piazza Risorgimento e vie adiacenti, dovrebbero veder smantellati i dehors e nel più breve tempo possibile. Molti residenti vorrebbero, preferendo un assetto del centro diverso, che le autorità mettessero, a breve, "nero su bianco", per questa sofferta e importante attuazione. Gli operatori sanno che il termine è giunto e, al posto dei dehors dovrebbe comparire di nuovo il suolo comunale calpestabile. Laddove, poi, gli arredi siano rimovibili, potrebbero essere apposti di fronte a bar e sale da te', perché ciò che può essere facilmente spostato può essere contemplato e posto sulla pubblica strada.
L'accordo quinquennale nato a suo tempo con l'amministrazione Floris è terminato: se non ce ne sono altri, si prevede che sia operativo, al più presto, lo smontaggio di queste strutture. Dunque, i dehors di fronte agli esercizi pubblici non sono più sostenuti da alcuna norma: la loro presenza è diventata fuori legge e devono essere, ad Avezzano, rimossi. Molte lagnanze, negli anni, sono giunte soprattutto da chi non può percorrere le strade agevolmente per via di criticità deambulatorie: e i dehors hanno rappresentato un serio problema in più di un caso, a proposito; e se l'occupazione, temporanea, approvata con deliberazione dei consiglio comunale a suo tempo, ha tutelato un diritto,
in virtù di una concessione, adesso essa è scaduta e i dehors, tutti e di qualsiasi esercizio commerciale, vanno eliminati. Chissà se le autorità si stanno mobilitando per ricordarlo?

 

avezzanopanorama

La sera del 31 dicembre, intorno alle 22.30, in via Corradini ad Avezzano, si è temuto il peggio per uno schianto all’incrocio con via Garibaldi. Per miracolo nessuno è rimasto ferito gravemente. Un’auto si è ribaltata davanti al tribunale, con una carambola che ha spaventato i passanti.

Subito sono stati avvisati i soccorsi ed è giunta un'ambulanza del 118. Sul posto, per i rilievi, sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile.

Pare che una Fiesta si sia scontrata con un’altra utilitaria. Quest’ultima scendeva su via Garibaldi. Alla guida della Fiesta un ventenne di Celano che fortunatamente è uscito illeso dall'incidente. Nessun ferito importante. I due conducenti sono stati portati in ospedale per accertamenti, dai quali non è stata riscontrata nessuna irregolarità.

balsorano castello

Con lui se ne va un po' di storia della Valle Roveto. L’altra notte è morto, all’ospedale Spaziani di Frosinone, all’età di 76 anni, Vittorio Ferrari.

Ferrari era originario di Sora ed era molto conosciuto anche nella Valle Roveto. Nel 1963, a soli 23 anni, fu testimone della sciagura aerea che vide sui monti di Balsorano, otto morti del DC 3 partito da Pescara. A suo tempo, come volontario, non appena partirono le ricerche, s'incamminò da Sora fino a Balsorano e fece il triste ritrovamento.