Chiede che vengano ricontate e controllate tutte le schede scrutinate la lista Lanciano Unica che oggi ha presentato ricorso alla Commissione elettorale per le elezioni comunali a Lanciano. La lista che sostiene il candidato a sindaco Errico D’Amico con il ricorso presentato dal suo delegato, l’avvocato Maria Grazia Piccinini, coordinatore provinciale di Italia Unica, chiede “che venga disposto il riconteggio di tutte le schede scrutinate, sia quelle considerate valide, che quelle considerate nulle, perché ne ricorrono tutte le condizioni a salvaguardia del diritto di voto e di scelta di tutti i cittadini lancianesi”. Dall’esame dei risultati delle elezioni amministrative, pubblicati sul sito del Comune di Lanciano, secondo i ricorrenti c’è una discrepanza tra i risultati dei candidati e quelli della lista Lanciano Unica e un numero abnorme di schede nulle, oltre 700.

Sabato scorso è iniziata la prima fase che terminerà il 10 luglio e consentirà di cacciare nelle macroaree individuate con battute selettive (postazione fissa e/o girata con l’utilizzo di un solo cane). Le squadre di caccia, formate e abilitate dalla Provincia, sono coordinate dagli ATC con la supervisione della polizia provinciale. La seconda fase prenderà il via il 16 luglio e andrà avanti fino al 31; in questo periodo la polizia provinciale valuterà se procedere con azioni di controllo anche nelle ore notturne. Infine dal 18 al 30 settembre sarà avviata la terza fase con interventi di controllo effettuati con la tecnica della girata su tutte le macroaree individuate e per le zone di ripopolamento e cattura e nelle aree cinofile con postazione fissa e con girata.