Cronaca

municipioavezzano

Tutto pronto per la riattivazione della sezione provinciale dell’Associazione regionale allevatori (ARA), dedicata prevalentemente all’anagrafe equina. Dal prossimo 19 maggio, infatti, l’ufficio tornerà funzionale presso la sede dell’Arssa. Viene restituito, quindi, un servizio ad un territorio che conta un patrimonio equino di circa 12mila capi per oltre milleduecento allevatori che, nei mesi scorsi, a causa della chiusura della sezione di Avezzano, hanno subito il disagio, non solo economico, di recarsi ad Onna per espletare ogni procedura necessaria alla tenuta dei cavalli, tra cui la regolarità dei microchip e dei passaporti.

logo anasAbruzzo, Anas: lavori di risanamento del piano viabile sulla strada statale 17 “dell’Appennino Abruzzese” a Rocca Pia (AQ)

Anas comunica che, per consentire l’esecuzione dei lavori di risanamento del piano viabile sulla strada statale 17 “dell’Appennino Abruzzese”, il tratto in variante all’abitato di Rocca Pia, in provincia dell’Aquila, è provvisoriamente chiuso in entrambe le direzione fino al completamento degli interventi, previsto entro sabato 21 maggio. Il traffico è deviato sul vecchio tracciato con indicazioni sul posto.

Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti "Pronto Anas" è raggiungibile chiamando il nuovo numero verde gratuito 800 841 148.

L’Aquila, 18 maggio 2016

forestale bracconaggioBRACCONAGGIO: MAXI SEQUESTRO DI ARMI E MUNIZIONI IN Z.P.E. DEL PARCO NAZIONALE ABRUZZO LAZIO E MOLISE

Sequestrate armi e munizioni per identificare l’autore dell’uccisione di un cervo di quasi 300 kg in Zona di Protezione Esterna del Parco nazionale Abruzzo Lazio e Molise.

L’Aquila, 18 maggio 2016 – Quattro indagati a piede libero, tutti residenti a Gioia dei Marsi (AQ), per detenzione illegale di armi e munizioni ad uso caccia, con il fondato sospetto che i denunciati siano soliti cacciare di frodo anche in area contigue al Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise. Su delega della Procura della Repubblica di Avezzano, sono state eseguite perquisizioni domiciliari e veicolari dal personale delle Stazioni Forestali di Lecce nei Marsi, Pescasseroli, Gioia dei Marsi e del C.T.A. del P.N.A.L.M. di Pescasseroli che hanno portato alla scoperta di un vero e proprio arsenale.  All’interno di una singola abitazione sono state rinvenute e sequestrate oltre 2500 munizioni per fucili, 150 proiettili da pistola, diverse armi tra cui anche una pistola di dubbia provenienza.

L’attività investigativa ha preso origine dall’uccisione di un esemplare di cervo adulto, un maschio di quasi 300 kg, avvenuta a metà marzo in area contigua Zona Protezione Esterna dell’area protetta in comune di Gioia dei Marsi, per arma da fuoco, come confermato dal referto dell’I.Z.S. di Avezzano.

Ora tutte le armi sequestrate saranno portate in laboratorio per la successiva comparazione balistica con il proiettile ritrovato nel corpo dell’animale.