Cronaca

fucino controllo clandestini PS 210710 03

FUCINO: ALLARME CAPORALATO

- La Flai CGIL di L’Aquila, esprime grandissime preoccupazione del fenomeno del caporalato nel Fucino. Tale preoccupazione ha motivo di
esistere, in quanto avendo svolto una serie di assemblee sistematiche con i lavoratori agricoli nei vari paesi che circondano il Fucino, da
queste assemblee è emerso in modo preoccupante, il fenomeno del caporalato. Il cosiddetto caporale di turno stabilisce, differenze di paga
oraria, rivolta ai lavoratori che svolgono la stessa opera nei campi l’uno al fianco dell’altro, facendo dei profitti su di loro, e chi non è
d’accordo rischia di non lavorare più.

cocaina

AVEZZANO: UN ARRESTO PER DROGA

- Ieri pomeriggio, durante il servizio di pattugliamento della città, gli agenti della Polizia Locale di Avezzano hanno fermato un veicolo
per le consuete attività di controllo.In considerazione dell’atteggiamento sospetto del conducente, gli agenti hanno deciso di effettuare un
esame più approfondito. Dallo stesso è emerso che l’uomo, di nazionalità marocchina, aveva con sé diverse dosi di cocaina. La perquisizione è
stata quindi estesa all’abitazione dell'uomo, dove sono state rinvenute altre 75 dosi di vari pesi e foggia.La persona fermata aveva già
precedenti per stupefacenti e il procuratore di Avezzano Maurizio Maria Cerrato, ha disposto la custodia cautelare presso il carcere di San
Nicola.

orsa cuccioli

S. BENEDETTO DEI MARSI: L'ORSA AMARENA E'STATA UCCISA

- “Alle 23:00 circa di ieri sera l’Orsa Amarena è stata colpita da una fucilata esplosa dal signor L.A. alla periferia di San Benedetto dei
Marsi, fuori dal Parco e dall’Area Contigua. Sul posto sono prontamente intervenute le Guardie del Parco, in servizio di sorveglianza, vista
l’area in cui Amarena era scesa coi suoi cuccioli. Sul posto è intervenuto il veterinario del Parco con la squadra di pronto intervento, che
però ha potuto accertare solo la morte dell’orso vista la gravità della ferita”. Continua dunque l’ondata di violenza nei confronti degli
animali. Solo pochi mesi fa erano stati avvelenati diversi esemplari protetti all’interno del parco. L’orso marsicano inoltre rischia
seriamente l’estinzione, visto che, ne sono rimasti solo una sessantina di esemplari.

S.BENEDETTO DEI MARSI:PARLA L'UOMO CHE HA UCCISO L'ORSA

– “Ho sparato per paura ma non volevo uccidere, l’ho trovata dentro la mia proprietà ed è stato un atto impulsivo“. Così si sarebbe difeso,
davanti ai carabinieri di San Benedetto dei Marsi, l’uomo che questa mattina ha ucciso l’orsa Amarena. I militari lo hanno subito identificato
e raggiunto per sottoporlo ai rilievi del caso, mentre sono in corso indagini per accertare come siano davvero andate le cose. L’animale non
aveva mai mostrato segni di aggressività né aveva mai arrecato problemi ai residenti della zona del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Stando alle prime informazioni, il plantigrado sarebbe stato colpito alla schiena.