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Pubblicato: 07 Novembre 2015
Oggi, 7 novembre, il pubblico ministero del tribunale di Avezzano, Roberto Savelli, ha chiesto l'archiviazione per il figlio del sindaco (nella foto), Giulio Di Pangrazio, implicato in un incidente automobilistico poche settimane fa. L'istanza di archiviazione è stata effettuata in base al rapporto dei carabinieri di Avezzano e sono stati sentiti diversi testimoni, i quali hanno rimarcato che non c'è stata alcuna omissione di soccorso da parte del ragazzo, la cui unica "colpa", forse, è quella di essere figlio del primo cittadino di Avezzano. Il giovane Di Pangrazio, al momento dell'incidente, era stato fatto oggetto di minacce da parte di alcuni presenti, ed era rimasto impaurito dalle modalità degli stessi. L'archiviazione del caso è stata richiesta perchè il fatto non sussiste.
Tutto qui, per quanto potrebbe riguardare un "normale" sinistro (augurandoci che ne accadano sempre meno) che ha visto, però, coinvolto, il figlio del sindaco del Capoluogo della Marsica. Sulla vicenda, infatti, si sono avventati come avvoltoi e soliti corvi, i detrattori di ogni genere, quali ex consiglieri comunali ed altri ancora (chi più ne ha, più ne metta!) e soprattutto, come sempre, ad affondare il dito nella piaga, certi giornali della carta stampata e vari siti web (sempre loro), per strumentalizzare questa circostanza e... Non soltanto.