Cronaca

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MONTORIO AL VOMANO: TIR IN FIAMME, RICOVERATI TITOLARE E VIGILE DEL FUOCO

– Due squadre dei vigili del fuoco del Comando di Teramo e del Distaccamento di Roseto degli Abruzzi, sono intervenute presso una ditta di autotrasporti di Montorio al Vomano a seguito dell’incendio di alcuni camion, divampato ieri sera.
Le fiamme sono partite dalla motrice di un autoarticolato in sosta nel piazzale e si sono poi propagate ad altre otto motrici. Le fiamme sono state alimentate anche dal gasolio contenuto nei serbatoi dei mezzi pesanti. Nel tentativo di allontanare i camion che rischiavano di essere raggiunti dalle fiamme, il titolare della ditta ha riportato ustioni al capo e agli arti ed è stato trasportato presso l’ospedale di Teramo insieme ad un vigile del fuoco che ha subito una distorsione al ginocchio.

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TERAMO:PRESIDENTE PROVINCIA A PROCESSO

- Il presidente della Provincia di Teramo e sindaco di Valle Castellana, Camillo D’Angelo, è finito a processo con l’accusa di esercizio abusivo della professione. A citarlo direttamente a giudizio davanti al giudice monocratico Carla Fazzini è stato il P.M. Silvia Scamurra. La vicenda nasce nel 2015 quando D’Angelo ha redatto il progetto di un intervento edilizio privato, commissionato da un residente di Rocca Santa Maria e secondo l’accusa non avrebbe potuto farlo. Insomma, per la Procura D’Angelo avrebbe abusivamente esercitato la professione di ingegnere civile e ambientale «redigendo il progetto architettonico e strutturale, il computo metrico, gli stati di avanzamento dei lavori nonché espletando le funzioni di direttore dei lavori.

pescara fontanellePESCARA: ABBATTIMENTO FERRO DI CAVALLO, SPACCIATORI A FONTANELLE

- Fino a 100 in un’ora! E’ questo il numero di ingressi, in uno dei palazzi dello spaccio, che è stato registrato da alcuni residenti di via Caduti per Servizio nel quartiere Fontanelle a Pescara. L’escalation del “via vai” di questi giorni sarebbe legato all’abbattimento del Ferro di Cavallo. E' chiaro che la situazione non stupisce, e che al massimo avrebbe spostato il problema di qualche metro. E così è stato, come evidenziato dalle consistenti denunce arrivate dai residenti onesti di zona che ormai si dicono stremati da queste situazioni incontrollate.