Cronaca

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CHIETI: INQUILINO MOROSO

- Aveva acquistato un appartamento ristrutturato da pochi anni, dotato di ogni confort ma quando è riuscito a mettervi piede, dopo una estenuante battaglia legale con l\'inquilino moroso che già lo occupava, ha trovato la devastazione. Il proprietario, ha dunque presentato una denuncia querela alla Procura della Repubblica: e per R.D.L., 47 anni di Chieti, il pm Giancarlo Ciani ha chiesto il rinvio a giudizio con l\'accusa di appropriazione indebita aggravata poiché, recita l\'imputazione, essendo conduttore di un appartamento in viale Benedetto Croce e avendo ricevuto lo sfratto per morosità, prima di lasciare l\'abitazione si e\' appropriato: degli infissi, dei sanitari del bagno, dei termosifoni, della cucina, demolendo la muratura, della caldaie, delle placche delle luci interne, con l\'aggravante di aver cagionato un danno patrimoniale di rilevante entità.

 

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ORTONA: INCIDENTE NEL PASTIFICIO

- Un operaio di 52 anni di Montesilvano è rimasto ferito alla mano in un incidente sul lavoro nello stabilimento del pastificio De Cecco a Caldari: gli sono state amputate tre dita. Secondo quanto emerso, l\'operaio era impegnato con un’impastatrice ferma. Dopo che il macchinario è stato ripristinato, nonostante fosse ancora staccato dall’alimentazione elettrica, la catena interna si è improvvisamente rimessa in movimento e la mano dell’operaio è rimasta incastrata.
Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Ortona, gli operatori del 118 e anche i funzionari dell’Ispettorato del lavoro della Asl.

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CHIETI: ANTIRICICLAGGIO

- Un imprenditore del settore edile è indagato per violazione della normativa antiriciclaggio. In particolare, secondo le le indagini condotte dalla G.d.F., avrebbe effettuato trasferimenti illeciti di denaro contante per circa 50mila euro. Attraverso il raffronto tra la contabilità della ditta edile ed i conti correnti, i militari della Tenenza di Ortona hanno accertato come l\'imprenditore emettesse periodicamente assegni postali intestati “a me medesimo”, tratti dal suo conto corrente, che venivano subito monetizzati ed utilizzati per acquisti riconducibili all’attività dell’impresa edile, con pagamenti in contanti e in \"nero\".