Cronaca

consorzio acquedottistico due

MAGLIANO DE' MARSI/MASSA D'ALBE: DOPPIA BOLLETTA

- Il Consorzio acquedottistico marsicano ha avviato un controllo dal quale è emerso che, a causa di un errore del fornitore incaricato di stampare le bollette, sono state inviate ad alcuni utenti del Comune di Magliano de’ Marsi e del Comune di Massa d’Albe due volte le stesse bollette. L’ufficio fatturazione del CAM, alla luce della verifica effettuata, avvisa tutti gli utenti dei Comuni di Magliano de’ Marsi e Massa d’Albe che, qualora dovessero ricevere una doppia copia della stessa fattura, dovranno pagarne una soltanto. Per qualsiasi informazione gli uffici del Consorzio acquedottistico marsicano sono a disposizione degli utenti.

pacentro

PACENTRO: LA TRUFFA DEI PELLET

- Dopo le prime segnalazioni si allarga a macchia d'olio la truffa del pellet in Valle Peligna. Secondo la polizia che sta indagando sulla vicenda, dopo aver ricevuto la denuncia da parte di uno dei truffati, sarebbero più di 100 coloro che avrebbero aderito all’offerta e tra di essi lo stesso intermediario di Pratola Peligna che è stato tra i primi a rispondere all’invitante annuncio comparso su facebook, e che a sua volta avrebbe convinto i suoi amici a fare altrettanto. I truffati sono residenti di Pacentro - una trentina tra cui il padre del sindaco e alcuni dipendenti comunali - Prezza, Sulmona, Popoli, Bussi sul Tirino, Pescocostanzo, Castel Di Sangro e Secinaro. Il primo ad aderire sarebbe stato un pratolano che si sarebbe fatto garante con amici e conoscenti: 100 euro da versare per ogni ordine. E siccome l’affare era troppo allettante c’è chi ha fatto anche più ordini versando, naturalmente più di una quota d’anticipo. Si parla di 600/800 euro a cliente.
Trascorso il periodo prestabilito per la consegna qualcuno ha iniziato a sentire puzza di bruciato tant’è che lo stesso intermediario di Pratola, dopo aver tentato inutilmente di telefonare all’imprenditore molisano ha deciso di recarsi di persona in Molise ed ha fatto l’amara scoperta.: il suo conoscente non era il fornitore di pellets ma un altro che aveva truffato anche lui. Insomma una sorta di catena di Sant’Antonio alla quale ancora si riesce a venirne a capo.

polizia 113

LANCIANO: X 7 GIORNI VEGLIA MADRE MORTA

- La madre anziana muore in casa, e il figlio veglia il cadavere per 7 giorni. L'episodio, e' avvenuto in pieno centro storico dove, nella tarda mattinata di ieri, la polizia ha trovato in un'abitazione il cadavere di una 93enne, Sonia Martelli, in avanzato stato di decomposizione. Nell'appartamento l'anziana viveva con il figlio, un 61enne che pare avesse problemi psichici. L'uomo per diversi giorni, secondo il medico legale, ha vegliato il corpo della madre ormai deceduta, nascondendolo sotto il letto e non informando nessuno di quello che era successo. Sarebbero stati i vicini di casa ieri, chiedendo al figlio notizie dell'anziana madre, a far venire fuori la verità.