MOSCUFO:PUNTO DA 3 CALABRONI,SALVATO

- Punto da tre calabroni sul braccio mentre era impegnato in alcuni lavoretti in campagna. È successo, ieri pomeriggio, a Moscufo, a un 80enne residente in paese. L’uomo, dopo essere stato punto, si è subito sentito male, rischiando lo shock anafilattico. Per fortuna insieme a lui, c’era un nipote che ha lanciato all’istante l’allarme, riferendo con precisione ai sanitari del 118 quello che era accaduto e i sintomi che accusava lo zio. Nel frattempo dalla centrale operativa, sono stati inviati in paese sia un’ambulanza medicalizzata che l’elisoccorso. All’anziano, le cui condizioni si stavano via via aggravando, è stata somministrata una terapia a base di cortisone e adrenalina, che gli hanno consentito di riprendersi. Una volta stabilizzato, è stato trasportato in ospedale.

SULMONA/CARSOLI: RECUPERATI ESCURSIONISTI

- La significativa presenza di turisti ed amanti della montagna è stata segnata, nei giorni scorsi, da alcune situazioni di difficoltà, prontamente risolte grazie all’intervento dei carabinieri forestali. In particolare, la pattuglia della Stazione Carabinieri Forestale di Sulmona, allertata dalla Centrale Operativa 112, è intervenuta nelle ricerche di due escursionisti, G.C. e A.B. residenti ad Udine, ma in vacanza a Vittorito, che avevano perso il sentiero su una zona estremamente impervia presso le Gole di San Venanzio. I militari, dopo averli individuati, li hanno raggiunti e guidati su un sentiero più facile, fino a valle.

- Sulla montagna di Carsoli invece, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Pereto, sono stati allertati per la scomparsa di un cercatore di funghi, G.S. di anni 72, che risultava disperso in località San Francesco del Comune di Carsoli. Con l’ausilio di una squadra di protezione civile, l’escursionista è stato trovato in buone condizioni fisiche anche se stremato e assetato.