Cronaca

pennetre

PENNE: ESTATE A SECCO

- L’erogazione idrica dalla diga di Penne sarà interrotta indicativamente dal prossimo 10 luglio. Uno stop dovuto alla concomitanza di due
fattori: da un lato l'ormai prossimo raggiungimento del livello minimo di invaso, dall’altro la necessità di proseguire i lavori di manutenzione
straordinaria dell’infrastruttura idraulica, realizzata tra il 1963 e il 1969 sul fiume Tavo. Proprio la Diga di Penne è infatti interessata da
lavori per 1 milione e 650mila euro di fondi del Ministero delle Infrastrutture,a cui si sommano risorse regionali per un ulteriore milione, che
permetteranno la manutenzione delle macchine idrauliche che regolano i flussi d’acqua del bacino artificiale.

 

monte salviano

AVEZZANO: SALVIANO, WEEK END SENZA AUTO

– Come accade ogni estate, il Valico del monte Salviano, viene chiuso al transito dei veicoli a motore. La riduzione del traffico veicolare serve
anche ad assicurare alla moltitudine di “utenza debole” (pedoni, ciclisti) che, come dimostrato negli anni passati, frequenterà in massa la
strada in ogni sua parte, di non trovarsi i veicoli di fronte all’improvviso, con il rischio di venire investiti, o subire pericolose collisioni. La limitazione del traffico avverrà tra il km 3+500 ed il km 6+100 (Valico Monte Salviano) nei giorni di Sabato dalle 9:00 alle 17:00, Domenica e Festivi dalle ore 10:30 alle ore 17:45, per il periodo dal 7 LUGLIO 2024 al 29 SETTEMBRE 2024. La Polizia Locale si occuperà di sorvegliare il tratto di strada interessato dalla chiusura, al fine di garantire l’accessibilità, con le dovute cautele e con il limite di 30 km orari, a tutti i veicoli che intendono raggiungere i luoghi ove sono ubicate le attività commerciali, i luoghi
di culto, nonché ai residenti nel tratto interessato della chiusura.

 

tribunale chieti

VASTO: "CASO FRANCHINO"

- Con il patteggiamento della pena di 4 anni e sei mesi di reclusione, si è concluso ieri pomeriggio il processo a carico di G.S., 30 anni, barista di Furci, accusato
della morte di Franco Mancini, 50 anni, per tutti in città "Franchino", alla Marina di Vasto. Omicidio preterintenzionale per la Procura. E il giudice ha aggiunto
la contestazione dell’omissione di soccorso per avere provocato con una spinta la morte di Franchino lasciandolo poi su una panchina. Per la Procura, avrebbe provocato la morte del 50enne spingendolo fuori dal locale in cui si trovava « e con una manata al torace, avrebbe fatto perdere l’equilibrio a Franchino determinando la caduta all’indietro e il conseguente impatto della testa sull’asfalto.