Politica

Trifuoggi indagato: ‘contro me dossieraggio’

Il vice sindaco dell’Aquila, Nicola Trifuoggi, è indagato dalla procura della Repubblica del capoluogo nell’ambito di un’inchiesta che, ipotizza egli stesso, potrebbe riguardare una richiesta di sanatoria di alcuni cittadini, da lui non accolta, relativa a un manufatto provvisorio in legno costruito dopo il terremoto del 2009.


Con Trifuoggi sono indagate altre 12 persone tra cui il figlio Giuseppe.

Titolare del fascicolo è il sostituto procuratore Simonetta Ciccarelli.

 

“Non sapevo nulla e non mi sono stati notificati atti, e da quanto ho letto il procedimento è destinato a essere archiviato – afferma Trifuoggi, ex procuratore della Repubblica di Pescara – Leggendo i nomi degli altri indagati credo di poter ricostruire la vicenda, che è di qualche anno fa”. “Ero già vice sindaco, mio figlio mi chiese di ricevere il suo istruttore di arti marziali, io ricevo tutti in Comune e così venne, accompagnato dal cognato”. I due chiesero al vice sindaco “che possibilità ci fossero di sanare la costruzione di una casetta in legno in zona di esondazione. Io – prosegue – risposi che non c’era nessuna possibilità e loro andarono via. Da allora non avevo saputo più nulla di questa storia, fino a oggi”.

 
 

Trifuoggi, accreditato per sua ammissione di candidatura a sindaco alle prossime elezioni comunali di giugno in una forza diversa dal centrosinistra con cui governa attualmente, vede nella vicenda giudiziaria dei risvolti politici.

 

“È legata alla mia candidatura? Sicuramente sì, ne sono certo – afferma –Me lo aspettavo perché so che da un anno si prepara un dossier su di me, per screditarmi. Inoltre, di recente un consigliere comunale di minoranza è venuto a informarmi, dissociandosi, che un’altra forza politica cercherà di maciullarmi sulla mia onorabilità. Io comunque vado avanti”. I reati ipotizzati, non tutti noti, sono a vario titolo di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e millantato credito.

da il capolugo(giornale on line)

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  Clamoroso, inspiegabile autogol da parte dei dirigenti locali e regionali di Forza Italia, guidati dal consigliere regionale Emilio Iampieri, che hanno fatto scomparire per le prossime elezioni amministrative di Avezzano, il simbolo del partito di Berlusconi, tentando di riciclarsi dando vita ad una lista civica (e non si capisce il perchè). Ma gli elettori avezzanesi e, in particolare quelli di centrodestra, non cadranno nel tranello.

Infatti, è data per certa la scesa in campo di una lista denominata "Separati per Avezzano", con il sostegno di personaggi del centrodestra e di varie associazioni e l'ammucchiata che sostiene "Insieme per Avezzano", con a capo il celanese onorevole Filippo Piccone,(foto sopra) "alla conquista di Avezzano" e il peligno assessore regionale Andrea Gerosolimo,(foto sotto) "alla conquista di Avezzano e Marsica", sarà certamente respinta al mittente. Insomma, tutti insieme appassionatamente... Ma un proverbio recita: "meglio soli che male accompagnati"...

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GIANCARLO SILVERI

RISCATTO POPOLARE

COMUNICATO STAMPA

 

ELEZIONI L’AQUILA: SILVERI INCONTRA LA STAMPA PER COMUNICAZIONI

L’AQUILA, 18 MARZO - “Comunicazioni sulle prospettive del movimento Riscatto popolare e prime linee programmatiche in vista delle prossime elezioni amministrative dell’Aquila”.

Questo il tema dell’incontro con la stampa convocato da Giancarlo Silveri per lunedì prossimo, 20 marzo, dalle ore 11 presso la sede dell’associazione, che si trova in via Campo di Pile (nella palazzina che ospita il punto vendita “Melchiorre timbri targhe”, al piano superiore).